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E’ in corso da questa mattina, negli uffici della Dda di Catanzaro una riunione operativa sulle dichiarazioni dei due collaboratori di giustizia reggini che sono stati ascoltati mentre si trovano in una località protetta.
Secondo quanto si è appreso i magistrati della Dda di Catanzaro, oltre ad Antonino Lo Giudice, hanno interrogato anche Consolato Villani, imparentato col boss pentito. Alla riunione partecipano il procuratore, Vincenzo Antonio Lombardo (in foto), l’aggiunto Giuseppe Borrelli e il sostituto Salvatore Curcio. All’attenzione dei tre magistrati ci sono le dichiarazioni fatte da Lo Giudice e Villani in merito alle bombe e alle intimidazioni ai magistrati reggini.
«Sull’andamento delle indagini che stiamo svolgendo – ha detto Lombardo – è necessario mantenere il massimo riserbo». Nel corso della riunione si farà il punto sulle dichiarazioni raccolte e sulle indagini già svolte circa le minacce e le intimidazioni ai magistrati di Reggio Calabria.

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