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POTENZA – Poteva andare meglio alla Me.Co la trasferta nella città di Molfetta dove ha affrontato il “Real Molfetta” l’altra battistrada che condivide il primo posto insieme ai potentini, tutte e due a 16 punti, dopo il pareggio scaturito alla fine dell’incontro in cui i rosso-blue lucani sono stati sempre in vantaggio durante tutto il corso della gara, raggiunti poi a 4 secondi dal termine su un tiro libero (il sesto conteggiato dal cronometrista – a ridosso della lunetta piccola – diventando un calcio di rigore vero e proprio), concesso dal direttore di gara e trasformato da Dall’Onder dove l’estremo difensore della Meco Lotito, distintosi in questo incontro con interventi essenziali, non è riuscito ad evitare, prima la seconda marcatura, perché coperto dalle sagome dei giocatori “cosi controbatte alla nostra domanda”, poi a ribattere la conclusione dal dischetto del Molfettano il quale con il goal messo a segno ha regalato un insperato punto alla sua squadra.
Le avveniristiche strutture fuori casa dove la Me.Co gioca incontrando le altre squadre del girone, come quella del Pala Poli nella cittadina di Molfetta, con il campo di gioco in “parquet”, e un pubblico dappertutto sempre numerosissimo a sostenere i loro beniamini, penalizza, ma non emoziona più di tanto l’intera pattuglia composta da giocatori brasiliani, potentini e interregionali adattandosi perfettamente ad ogni tipo di terreno e ambiente che trovano sulla loro strada.
A volte queste componenti non bastano per poter reggere allo sforzo fisico e mentale, specie se nel corso della gara si allenta la tensione – così commenta David Ceppi: “Eravamo certi di aver portato a casa i tre punti, la nostra partita l’abbiamo giocata come sempre – ai livelli che conoscete” – “i minuti di recupero fanno parte dei 40” – “tutto sommato va bene il pareggio”. Rocco Cammarota, direttore generale delle Me.Co, sottolinea: “di aver assistito ad una gara degna della posizione in classifica delle due formazioni”, “uscire imbattuti dopo questo impegno ci sprona maggiormente” anche se qualche elemento e apparso sotto tono” complimenti al comportamento del pubblico di Molfetta e dell’ottima direzione arbitrale”.

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