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Atletico Nola vs Interpiana 0-2
Vittoria netta dell’Interpiana nella trasferta campana di Ercolano. La formazione allenata da Tortelli si è imposta con il netto risultato di 2-0 annientando di fatto l’Atletico Nola che quasi mai si è reso pericoloso dalle parti di Calderoni. I calabresi hanno riscattato così il pareggio interno si sette giorni fa con il Noto, sfoderando una prestazione maiuscola, ingigantita però dall’inconsistenza della formazione di casa. La formazione calabrese ha il merito di passare in vantaggio già al 12’, con Di Sabato. L’attaccante si è dimostrato bravo a concludere dal limite dell’area di rigore all’altezza della lunetta, non impeccabile nella circostanza l’estremo difensore di casa De Felice che si fa superare dalla traiettoria velenosa tracciata dalla sfera.Sapri vs Rossanese 0-0
Secondo punto per la Rossanese targata Pino Bavaro, che sommati ai 5 conquistati nella gestione Zampollini permettono comunque ai rossoblù calabresi di non allontanarsi troppo dalla zona salvezza. L’obiettivo rimane sempre difficile, ma con la voglia e lo spirito di sacrificio che i rossoblù hanno fatto vedere al campo ‘Italia’ tutto è possibile. Ovvio che se a dicembre la squadra viene rinforzata con almeno un innesto per reparto, allora tutto sarà più semplice. Bavaro, un ex molto amato da queste parti, schiera un 4-4-2 che però in fase difensiva diventa un 4-5-1 con mancino a rientrare a centrocampo e Sperandeo unica punta. In difesa il tecnico ritrova Costanzo che viene schierato al fianco di capitan Morano. Una squadra accorta, abile a ripartire in contropiede, quella che Bavaro ha presentato in campo. Per la Rossanese secondo pareggio di fila dopo quello ottenuto con l’Ebolitana: la classifica inizia a muoversi. Il Sapri invece, ora vede mettersi a rischio anche la zona play-off. Valle Grecanica vs Acireale 3-0
La Valle Grecanica è tornata. Trascinata dal trio delle meraviglie; da un Cordiano stratosferico e da un monumentale Zara che ha respinto, con eccelsa reattività, il rigore del possibile pari acese, l’undici giallorosso torna alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive e regala a Carella il primo sorriso a trentadue denti. Il risultato finale condanna ben oltre i propri demeriti l’Acireale che ha dimostrato di essere una buona squadra, con abili palleggiatori, buoni esterni e giovani interessanti ma che si è dovuta inchinare alle giocate ed al talento di Tiscione, Zampaglione e Niscemi. Marsala vs Sambiase 2-2
Pareggio per il Sambiase in Sicilia, dove la formazione di Erra si fa rimontare per due volte e lascia l’isola con un punto. La differenza di tasso tecnico (a favore degli ospiti) è evidente sin dai primi minuti di gioco. Alla fine, però, lo spirito battagliero dei padroni di casa, a cui va il merito di non essersi mai arresi, ha pareggiato i conti. Entrambe le squadre avrebbero potuto vincere, ma nell’ultimo quarto d’ora hanno preferito attuare una tattica improntata ad una maggiore prudenza. La paura di perdere, infatti, a quel punto, era troppo forte. Turris vs Hinterreggio 2-1
Subentrato a Mesiti in settimana, mister Nucera in difesa non dispone dell’indisponibile Zangla e dello squalificato Papasidero decidendo di schierare i suoi con un 4-2-3-1: Picci è il riferimento avanzato; Trentinella, Crucitti e La Canna i tre trequartisti alle sue spalle. In difesa c’è Di Sole in coppia con capitan Bilotta. Ma proprio la linea difensiva calabrese si concede in apertura un paio di sbandate che risulteranno fatali. Al 6′, infatti, la Turris passa subito in vantaggio. Su lancio dalle retrovie, Majella viene tenuto in gioco: l’attaccante controlla bene, Di Sole prova senza successo a rincorrerlo e in uscita Mainardi (non impeccabile nell’occasione) nulla può sul beffardo pallonetto mancino. L’Hinterreggio solo nella ripresa riesce a darsi una spinta che si esaurisce presto però anche perchè è la Turris a sfiorare il tris con una bella azione corale conclusa da Polverino.

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