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MATERA – Un confronto a tutto campo tra il sindaco Adduce, i capigruppo comunali e i residenti del borgo La Martella ha riaperto il caso rifiuti anche a Matera. La necessità di una delocalizzazione del sito è stata vagliata ed il percorso prosegue, si attende la definizione da parte della Provincia del piano provinciale dei rifiuti mentre la Regione ha approvato il progetto per la risagomatura della discarica ma senza alcun aumento dei volumi cioè lasciando una disponibilità di poco superiore ai 70mila metri cubi della quinta vasca. Su questi aspetti si è trovata la condivisione di un percorso che prosegue nella direzione indicata che dovrà portare ad individuare un nuovo sito e spostare la discarica da La Martella. Il punto invece che torna d’attualità è quello dell’ordinanza del presidente della Regione De Filippo che torna d’attualità e che presto potrebbe diventare nuovamente realtà, prima del 30 novembre. «Non vogliamo alcuna tensione ma dobbiamo garantire il rispetto dei rapporti istituzionali in questa regione, lavoriamo», ha spiegato Adduce nel senso indicato dall’ultimo Consiglio comunale e proveremo a rimodulare l’arrivo dei rifiuti». Rimodulazione che potrebbe comunque prevedere la necessità di ospitare dei rifiuti a La Martella. Su questo i residenti non si sono espressi, ascoltando le motivazioni del sindaco e riservandosi ogni decisione ad un confronto che terranno nel borgo sin dalle prossime ore.

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