X
<
>

Condividi:
4 minuti per la lettura

Se è vero che su 13 incontri, ben 12 sono stati i successi del Treviso, il risultato più sorprendente della 5^ giornata di andata è quello della Tonno Callipo che nonostante la defezione di Barone, l’indisponibilità di Ananiev, l’infortunio di Simeonov al tiebreak e l’ingresso di Ferraro al suo posto con Anderson che nelle situazioni di gioco ha occupato posto 2, ha sconfitto la squadra di coach Piazza, conquistando due punti che, considerando la bella prestazione, sarebbero potuti essere tranquillamente anche tre. Dopo aver vinto uno ciascuno i primi due set, nel terzo parziale Vibo sciupa letteralmente l’occasione di portarsi sul 2-1, commettendo alcuni errori ben sfruttati da Treviso. Nel quarto set i giallorossi si portano addirittura sul + 7, Treviso sembra reagire e recupera ma Simeonov e compagni non mollano portando gli orogranata al tiebreak. Qui il capitano lascia la partita, entra Totò Ferraro. Il palazzetto esplode ed incita ininterrottamente i ragazzi fino alla conquista della gara.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente Pippo Callipo: “Resta un pizzico di rammarico per non aver conquistato l’intera posta in palio, avremmo tranquillamente meritato i tre punti! Ho visto in campo ragazzi giovanissimi, trascinati dall’entusiasmo del capitano Simeonov rimasto in campo fin quanto ha potuto nonostante il risentimento muscolare al polpaccio, che stanno dando il massimo per la maglia che indossano, dimostrando una carica agonistica ed una volontà di vincere che mi stanno sorprendendo. Ragazzi che, seppur esordienti in Italia, non hanno avuto alcun timore davanti a squadre tecnicamente superiori quali Roma, Modena e Treviso, giocando con un bell’affiatamento. Sono contento per aver rivisto ieri il PalaValentia nuovamente gremito, il pubblico si è divertito ed è stato fondamentale per la vittoria della nostra squadra. Per il proseguo del campionato sono fiducioso e credo che questa Tonno Callipo possa dare fastidio a chiunque. Il gruppo deve ancora crescere molto ma sono sicuro che coach Di Pinto saprà dare a questi ragazzi gli elementi tecnici e le giuste motivazioni per fare sempre meglio”.
Anche il coach, Vincenzo Di Pinto, ha commentato il risultato eccezionale, nonostante le difficoltà incontrate durante la settimana: “E’ vero, è stata una settimana dura. Sapevamo già che Barone e Ananiev non sarebbero stati disponibili. A questo si sono aggiunti l’influenza di Coscione ed il blocco al ginocchio di Rivera. C’è da considerare, inoltre, che stiamo ancora gestendo il recupero post mondiale di Nikolov. La partita contro Treviso, dunque, era un’incognita per tutti noi, nonostante l’avessimo programmata in tutti i dettagli. Il risultato positivo è motivato da una serie di fattori, quali sicuramente la compattezza a livello societario, la programmazione ed il tanto lavoro tecnico ed organizzativo in palestra, nonché la capacità di questo gruppo di saper affrontare le difficoltà”.
Di Pinto ha anche parlato dei segnali positivi e negativi emersi dalla gara: “L’aspetto positivo è la crescita dei giocatori che, non dimentichiamo, sono tutti giovanissimi. Quello che ora mi preoccupa ulteriormente è l’infortunio di Simeonov, perché per il gioco degli italiani saremo in difficoltà e perché la qualità in campo si abbassa. Dico, piuttosto, che avrei preferito qualche punto in meno ma con la garanzia di avere tutti i miei giocatori disponibili. Sicuramente, in vista della partita contro Trento, dovremo pensare a gestire gli infortunati. Prevediamo che alcuni giocatori dovranno rimanere a casa, da Barone a Rivera, Simeonov e Ananiev. È’ una situazione che stavamo già affrontando ma che ora si è ulteriormente complicata”.
Il coach della Tonno Callipo sottolinea anche il punto di forza della squadra:
“Devo ringraziare tutti i miei ragazzi per il loro grande cuore, unitamente a quello della società e della Calabria intera che ieri si è fatta sentire ed è stata determinante. Il primo è stato un buonissimo set, nel secondo siamo scesi in concentrazione e Treviso ne ha approfittato, il terzo set abbiamo fatto di tutto per perderlo, nel quarto invece siamo stati bravissimi a giocare a buon livello con pochissimi errori, nonostante Simeonov si sia fatto male a metà del set. Il capitano è stato straordinario a sacrificarsi, tra l’altro anche con un attacco determinante. Nel tiebreak è venuta fuori la forza di volontà del gruppo, con un Totò Ferraro che ci ha messo l’anima, facendo anche un grande attacco di palla alta. Bravissimo anche Coscione a non perdersi mai nei momenti di difficoltà. In linea generale la squadra si è aiutata tantissimo, dimostrando compattezza ed affiatamento”.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE