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Il maltempo porta in primo piano l’emergenza frane a Rivello. Le precipitazioni intense degli ultimi giorni hanno avviato nuovi smottamenti e riavviato quelli vecchi. Si teme per un’abitazione e il vicino metanodotto a località Prato, per diverse abitazioni a contrada Cammartino ed è stata chiusa al transito, per caduta massi, la strada comunale per Mascalcia. A località Prato, a pochi chilometri dal centro abitato, si è verificato un movimento franoso di notevoli consistenza a ridosso della ex strada provinciale 104 Sapri Ionio. Il fenomeno va avanti da diversi mesi, ma si è intensificato negli ultimi giorni. Il terreno scivola verso valle, formando una serie di gradoni di settanta/ottanta centimetri ognuno. Il fronte della frana supera i cinquanta metri e a rischio ci sono un’abitazione e il metanodotto della Snam. La conduttura, che collega Lauria con Lagonegro, attraversa il terreno interessato dalla frana in più punti. “Siamo preoccupati per questi fenomeni che le piogge hanno aumentato in questi giorni mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini – ha dichiarato Biagio Ponzi, consigliere comunale di minoranza – Invito tutti gli enti preposti a visionare i fenomeni e come minoranza siamo pronti a collaborare per una soluzione attraverso i nostri referenti regionali”. Il sindaco di Rivello Antonio Manfredelli spiega che nei giorni scorsi sono stati effettuati una serie di sopralluoghi anche insieme ai Vigili del fuoco e che successivamente l’amministrazione comunale ha provveduto ad inviare la documentazione necessaria alla Protezione civile e al dipartimento Difesa del suolo della Regione Basilicata. Sulla frana di località Prato, poi, il sindaco aggiunge che trattandosi di un suolo privato l’amministrazione comunale non può intervenire, ma “nel frattempo – dice – l’Ufficio tecnico comunale opera un monitoraggio quotidiano della situazione”. L’abbondante quantità di pioggia caduta negli ultimi giorni, e una natura del terreno fragile, hanno riportato alla luce i problemi di dissesto idrogeologico anche a località Cammartino. “Qui le abitazioni a rischio sono diverse – evidenzia il sindaco Manfredelli – e si aspetta una risposta dalla Regione per intervenire, Regione che già in passato ha detto di non avere i fondi”. Infine, sempre per il maltempo, con un’ordinanza, è stata chiusa la strada comunale di Mascalcia, dove alcuni massi sono caduti dal costone roccioso sovrastante. Francesco Zaccara

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