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Oltre quarantamila barattoli di falso pomodoro San Marzano sono stati sequestrati dai carabinieri del Nucleo Antifrodi di Salerno in due distinte operazioni. Quattordicimila confezioni sono state rinvenute in un deposito conserviero di Scafati: i pelati avevano l’etichetta con la dicitura «confezionato nella regione del San Marzano», ma in realtà provenivano da Puglia e Calabria. Sui prodotti sequestrati era apposto il marchio protetto ‘pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino’.
Nel porto di Napoli, invece, sempre i militari del Nac di Salerno assieme al personale dell’Agenzia delle Dogane, hanno sequestrato cinque containers diretti negli Stati Uniti, contenenti 26.460 barattoli di pomodori pelati di un’industria conserviera di Eboli, ma anche questi provenienti dalla Puglia e dalla Calabria, che avevano la stessa etichettatura con il marchio pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino. Il sequestro ha interessato un quantitativo pari a 1.376 quintali di pomodoro, per un valore commerciale di circa 60.000 euro.

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