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Mancano ancora due mesi all’incontro tra Italia e Galles under 20 valevole per il torneo del Sei Nazioni di categoria che si giocherà a Cosenza il 25 febbraio prossimo, la macchina organizzativa ma il mondo del “pallone ovale” è già in movimento per garantire la buona riuscita dell’evento. Va ricordato che oltre a tutti gli espletamenti formali legati alla logistica delle due nazionali e alla location per il dopo partita, meglio conosciuto come terzo tempo, riservato in un primo momento alle sole due rappresentative per poi esser allargato ai tifosi delle due squadre, bisognerà allestire all’esterno dello stadio com’è ormai tradizione i vari intrattenimenti per il pubblico che accorrerà sicuramente numeroso da gran parte del mezzogiorno d’Italia e per i tanti tifosi gallesi che non rinunciano mai a vedere una partita di rugby, specie quando in campo scendono i loro beniamini, i dragoni gallesi.
Ma la vera novità riguarda l’impianto sportivo all’interno del quale si disputerà la partita, infatti sarà lo stadio comunale del San Vito ad ospitare il match, una novità assoluta per la città di Cosenza, dove per la prima volta il tempio del calcio bruzio sarà “violato” da un altro sport quello del rugby, in continua crescita.

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