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Un commerciante di Lamezia Terme, Saverio Scopelliti, di 51 anni, è stato arrestato dai carabinieri in base alla nuova disciplina sulla violenza negli stadi. L’episodio è accaduto domenica durante la partita di calcio valida per la prima categoria, Curinga-Filadelfia, giocata nel campo comunale di Curinga. Scopelliti, nel corso del secondo tempo, forse scontento della gestione arbitrale, ha pensato bene di entrare nel terreno di gioco e aggredire l’arbitro con calci e pugni.
Immediatamente bloccato dai militari presenti l’uomo è stato condotto in caserma e dichiarato in arresto. Scopelliti ora rischia fino a quattro anni di carcere oltre aL divieto di assistere a manifestazioni sportive (daspo). L’arbitro ha riportato contusioni guaribili in sei giorni e la partita è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi. Sono in corso accertamenti sul comportamento della Società Calcio del Curinga in relazione alla collaborazione con le forze dell’ordine e alla gestione della sicurezza durante gli eventi sportivi.

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