X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

LAURIA – Coltivava marijuana nel bagno di casa. Arrestato martedì pomeriggio a Lauria dai carabinieri un impiegato di banca. I carabinieri della compagnia di Lagonegro, coordinati dal comandante interinale luogotenente Antonio Catonio, nel corso di una serie di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto Onorato Vincenzo, 43enne di Lauria. L’accusa per l’uomo è di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di martedì scorso, i carabinieri della stazione di Lauria, comandata dal maresciallo Angelo Caputo, hanno perquisito l’abitazione del quarantatreenne di Lauria. Nel corso dell’operazione, hanno rinvenuto 100 grammi di marijuana e, all’interno di una serra ricavata nel servizio igienico dell’appartamento, quattro piante sempre di marijuana alte circa due metri. Nel corso delle operazioni, i carabinieri, hanno sottoposto a sequestro anche materiale per il confezionamento e la coltivazione delle piante. L’uomo, resosi responsabile di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio, è stato tratto in arresto e associato alla casa circondariale di Sala Consilina, a disposizione del procuratore della repubblica di Lagonegro, Vittorio Russo che ha coordinato le attività di polizia giudiziaria.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE