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«Non sarà un buon Natale quello che si prospetta per gli enti locali calabresi che già da oggi dovranno pensare a come far quadrare i conti per il prossimo bilancio 2011»; così il presidente di Legautonomie locali, Mario Maiolo che sottolinea: «Ammontano infatti ad oltre 80 milioni di euro – dice Maiolo – la riduzione dei trasferimenti per l’anno 2011, di cui 44,5 a carico dei Comuni e 36 per le Province. Con decreto del Ministro dell’Interno del 9 dicembre 2010, pubblicato da qualche giorno nella Gazzetta Ufficiale, sono stati determinati gli importi delle riduzioni dei trasferimenti erariali, per l’anno 2011, a Province e Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti.
Le riduzioni vanno da un massimo pro capite per residente di 75 euro del Comune di Filadelfia ad un minino di 12,5 euro di Praia a Mare. Complessivamente, in questo elenco sono compresi il 20% dei Comuni calabresi.
Per quanto concerne le province quella di Cosenza subirà una decurtazione di oltre 11 milioni di euro; Reggio Calabria 9 milioni di euro; Catanzaro 8 milioni di euro e quasi 4 milioni di euro sia Crotone che Vibo Valentia. È chiaro che tale scelta, in enti locali in cui mediamente circa il 60% del bilancio è destinato al pagamento delle rate dei mutui, al costo del personale e alle spese di funzionamento, avrà ripercussioni soprattutto sulla qualità e quantità dei servizi erogati alle comunità amministrate».

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