X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha voluto ricordare nel corso della manifestazione promossa dal Pdl, la dirigente del Comune di Reggio morta suicida venerdì scorso: «Orsola Fallara è stata vittima di uno scontro politico il cui obiettivo è stato quello di farle togliere l’incarico di dirigente che ricopriva».
«Uno scontro – secondo Scopelliti – che si era aperto nel Comune di Reggio già nel luglio scorso e che è stato seguito da una vera e propria gogna mediatica contro Orsola Fallara». Nel corso dell’iniziativa sono state presentate le immagini della conferenza stampa tenuta da Orsola Fallara poche ore prima del suicidio: «Da quell’incontro – ha detto Scopelliti – emergono la determinazione ed il grande amore di Orsola verso Reggio Calabria, dimostrato peraltro dalle cose che aveva fatto per la città. In quell’occasione la dirigente lanciò un monito ed un messaggio alla gente cattiva che pensa di essere più pulita degli altri e che dà lezioni di moralità. Orsola Fallara aveva un attaccamento disinteressato nei confronti della sua città. A chi è rimasto nell’Amministrazione comunale chiedo di onorare la sua memoria e di non interrompere questo processo e questa idea di crescita della città. L’unica cosa da fare per onorare Orsola Fallara è andare avanti e dedicare a lei le tante vittorie che Reggio e la Calabria intera otterranno in futuro. In ogni caso la vicenda di Orsola Fallara e del suo suicidio lasciano un segno profondo nella vita di Reggio Calabria».
Sulla vicenda di Orsola Fallara la Procura della Repubblica di Reggio Calabria sta svolgendo due inchieste. Una riguarda le somme, per un ammontare di circa 750 mila euro, che il Comune di Reggio liquidò alla dirigente per rappresentare l’ente come consulente esterno nella Commissione Tributaria allo scopo di accertare la regolarità della procedura seguita. La seconda indagine riguarda il danneggiamento dell’automobile della dirigente e l’asportazione dalla vettura di un telefono cellulare e di alcuni documenti avvenuti poche ore prima della decisione della Fallara di ingerire l’acido muriatico che il giorno dopo ne avrebbe provocato la morte.
All’iniziativa è intervenuta anche Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro, secondo la quale «le riprese della conferenza stampa di Orsola Fallara dovrebbero essere fatte vedere in tutte le case per consentire una riflessione generale su questa vicenda». «Su Orsola Fallara – ha detto ancora il presidente della Provincia di Catanzaro – si è scatenata una stampa faziosa lo scopo della quale è stato quello di attaccare il ‘modello Reggiò e l’immagine di città metropolitana che si è creata grazie soprattutto all’impegno come sindaco di Giuseppe Scopelliti. La figura di Orsola Fallara è stata usata, in realtà, per una battaglia con scopi politici». Wanda Ferro ha espresso anche «vicinanza e solidarietà al presidente Scopelliti, molto provato – ha detto – da questa vicenda».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE