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Il tecnico rossoblù vorrebbe qualche innesto per rafforzare la squadra, «per puntare ad una salvezza ancora più dignitosa», per dare «maggiori soddisfazioni» a società e tifosi. «Spero che arrivi qualcuno, è vero, perché da gennaio in poi comincia un altro campionato. E’ vero che la Vibonese segue una politica dei giovanissimi, che la salvezza è il nostro scudetto e che per raggiungere l’obiettivo basta arrivare penultimi, però io dico che più in alto riusciamo a finire questo campionato in classifica, più soddisfazioni daremo ai nostri tifosi e alla società». Con le rescissioni dei difensori Del Vivo e Del Tongo e con gli ingaggi dei centrocampisti Stefanini e Ruggiero, la Vibonese ha aperto in netto anticipo la sessione invernale di calciomercato. E già nella prossima settimana potrebbero esserci ulteriori novità, sia in entrata che in uscita. «C’è qualcuno che deve andare a giocare altrove anche per farsi le ossa. Lo spero per i ragazzi perché alcuni qui sarebbero sacrificati. Da lì poi vedremo assieme alla società di intervenire nei ruoli dove noi abbiamo bisogno per far quadrare questa squadra e per poter dire di più la nostra. Vedo che il Catanzaro è molto lontano, ma il nostro riferimento non deve essere il Catanzaro. Dobbiamo guardare davanti a noi e provare a raggiungere qualche squadra per concludere il campionato nella posizione di classifica che ci compete». Allora, prima si procederà con lo sfoltimento della rosa, poi la società penserà ai nuovi acquisti. Potrebbero lasciare la Vibonese il portiere Senatore, i difensori Paoli e Cosentino – che finora hanno trovato poco spazio – e il giovanissimo attaccante Santangelo. In entrata, dal Cosenza, si fa il nome del terzino classe ’88 Luca Chianello, mentre nelle ultime ore la Sanremese ha spostato le sue attenzioni sull’attaccante Pasca.

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