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Il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, esprime solidarietà ai Vigili del fuoco del Comando provinciale «che oggi scioperano, e non è la prima azione di protesta – è detto in una nota del Comune – per la mancata retribuzione delle competenze straordinarie maturate per il loro intervento in diverse situazioni di emergenza.
«E’ addirittura un biennio di emergenze – sostiene Perugini – quello che i vigili del fuoco di Cosenza attendono che venga loro riconosciuto. E non può sfuggire ad alcuno l’opera fondamentale che hanno svolto in occasione di delicatissimi interventi richiesti dal territorio per fronteggiare la forte ondata di maltempo dello scorso inverno, il crollo del cimitero di Fagnano, l’emergenza incendi dell’ultima estate, la più recente alluvione dello Jonio, fino al fondamentale supporto prestato per la terribile alluvione di Messina.
È un impegno da riconoscere anche per l’indubbio vantaggio economico prodotto a favore dello Stato che, altrimenti, avrebbe dovuto ricorrere a ditte private, oltre che per le straordinarie doti di professionalità e attaccamento al dovere espresse dai vigili del fuoco».
«La solidarietà dell’Amministrazione comunale – dice ancora il sindaco – è dunque totale ed incondizionata e si estende complessivamente a questo importante Corpo dello Stato che sta attraversando a livello nazionale un momento di grave crisi, mostrando con tutta evidenza come questo Governo non riesca nemmeno ad assolvere un compito fondamentale, quale il diritto alla retribuzione, tanto più sacro per chi tutela la sicurezza dei cittadini».

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