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E’ stato un weekend proficuo per le formazioni giovanili della Tonno Callipo Vibo Valentia, perchè entrambe hanno superato meritatamente le formazioni del Mondo Giovane Messina (B2) e Mileto (serie D).
Cominciando dalla prima, va sottolineato che la gara e’ stata molto nervosa ed a corrente alternata, giocata contro una squadra molto esperta che annovera tra le proprie fila atleti di grande spessore, tra i quali anche l’indimenticato palleggiatore Bombara, per anni uno dei migliori palleggiatori di serie B in circolazione.
Una gara che si e’ trascinata fino al quinto set, in una serata in cui i giallorossi nei momenti topici della gara hanno accusato dei cali psicologici notevoli, sbagliando molto. Il tecnico Torchia e’ stato costretto ad un certo punto ad effettuare parecchi cambi gettando nella mischia i giovanissimi a disposizione che si sono comportati molto bene. “Mi hanno colpito in positivo”, dice il Supervisore Generale della Societa’ Michele Ferraro, presente alla gara, “i giovani Topa e Montesanti, ma soprattutto Ruggiero e Presta che hanno giocato con molta intelligenza e freddezza, comportandosi come dei veterani, soprattutto il primo al quale sarà molto difficile sottrargli il ruolo di titolare.
Non brillante la prova degli altri atleti in campo che spesso, innervosendosi, hanno compiuto una serie di errori, regalando molto agli avversari; soltanto nell’ultimo set, grazie soprattutto a Iurlaro e Crigna, abbiamo avuto la meglio”. Tutt’altro discorso, invece, per i giovanissimi di Tonino Chirumbolo nel derby contro Mileto; nonostante il tecnico vibonese abbia dovuto schierare una squadra improvvisata, per le assenze dell’ultimo minuto di vari elementi quali Topa, Ruggiero e Palmieri, ha ottenuto un secco 3/0, con un incontenibile Luca Presta schierato da opposto ed un Danilo Loriggio in grande serata che, giocoforza, sono diventati il punto di riferimento della squadra; da sottolineare pure le positive prove di Simone Sardanelli, ritornato a ricoprire il ruolo di palleggiatore per necessita’, di Francesco Chirumbolo, figlio d’arte, e degli influenzati Davide Caserta e Piergiorgio Tonietti.
Una partita a tratti combattuta contro una squadra esperta e ben messa in campo ma che contro dei motivatissimi atleti ha dovuto alzare bandiera bianca. Ecco cosa ha dichiarato il tecnico Chirumbolo: “E’ stato molto difficile ieri sera mettere una squadra in campo in quanto, avvisato soltanto sabato, mi sono ritrovato privo delle pedine piu’ importanti; pazienza, ho detto, mi sono rimboccato le maniche e tra influenzati e giocatori fuori dai loro ruoli normali ho cercato di mettere su una formazione al massimo competitiva; debbo ringraziare indistintamente tutti i miei atleti per la serieta’ e l’impegno messo in campo e che mi hanno permesso di portare a casa tre punti contro una valida squadra; un segnale molto importante che mi fa ben sperare per il futuro, in quanto ho atleti vogliosi di lavorare e di sacrificarsi anche se in non buone condizioni di salute”.

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