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In giro tra negozi di grandi marche e show room di imprese locali ed artigianali, a caccia di occasioni ma anche del divano o dell’elemento per la casa di cui hanno bisogno, i consumatori della nostra regione, nel periodo dei saldi, spenderanno complessivamente all’incirca tra gli 800 mila e un milione di euro per arredare e rinnovare le proprie case. Questa è la previsione della Confesercenti sottolineando che è un segnale, sia pure ancora timido, di quella fiducia anche dei consumatori lucani, per il 2011, che è l’elemento essenziale per la ripresa delle attività commerciali e della piccola e media impresa locale.

«I saldi sono un’opportunità per rilanciare i consumi e quindi l’economia – sottolinea Prospero Cassino, presidente Confesercenti – tanto più importante per un settore come quello del design e del legno arredo, che da sempre rappresenta una delle eccellenze del nostro territorio, riconosciuta a livello internazionale, grazie all’operosità e alla capacità di innovazione delle piccole e medie imprese del settore, a partire da quelle artigiane».

E tra le imprese locali di settore c’è chi ha deciso di scommettere nella ripresa e quindi archiviando la congiuntura negativa per l’intero settore del mobile degli ultimi anni. Una scelta imprenditoriale coraggiosa che coincide con l’ inaugurazione di una nuova sede a Potenza, e l’ampliamento dell’offerta di vendita e dell’attività del laboratorio dedicato alla lavorazione del legno. L’iniziativa imprenditoriale ha il marchio Artigian Arredo già conosciuto da numerose famiglie (non solo lucane) che in via della Tecnica 24 del capoluogo dalle festività natalizie ha aperto un prestigioso show room dove – secondo la filosofia di marketing aziendale – l’arredamento non ha solo il significato di servizio, ma assume soprattutto il valore di una accurata esercitazione di buon gusto.

Il modo di abitare si rinnova. I passaggi tra cucina e soggiorno, tra bagno e camera da letto sono sempre più fluidi. Fattori come luce e tessili acquistano grande importanza nei nuovi mondi abitativi.

Il concetto di architettura modulare offre una cornice unica di grande attrazione. Di qui la nuova tendenza da intercettare per mobili su misura e per una linea eco-sostenibile: è la ricetta del successo di un’azienda familiare di arredamento che non teme la concorrenza delle grandi catene di arredo e complementi. L’offerta più innovativa è rappresentata dal Laboratorio di lavorazione del legno dove ogni articolo è da accuratamente scelto, restaurato, pulito, incerato, lucidato da esperti restauratori, in modo da renderlo affascinante per gli occhi e piacevole al tatto. Il fattore più importante resta la qualità, utilizzando solo materie prime atossiche e a basso impatto ambientale, che non fa pesare sull’azienda la concorrenza di grandi gruppi, perché anche in piena stagione di saldi la qualità non può essere motivo secondario di acquisti. Anzi, se ciò vale per il capo di abbigliamento, per i mobili destinati a durare “una vita”, diventa una necessità. «Non consideriamo le grandi catene di arredo nostri diretti concorrenti – dicono ad Artigian Arredo – perché noi offriamo prodotti di tutt’altro tipo e la nostra clientela lo sa». Certo la presenza di questi grandi operatori si fa sentire, ma un modo per restare competitive per le piccole aziende – secondo le associazioni di categoria – c’è attraverso riorganizzazione, specializzazione e aggiornamento continuo anche andando all’estero per cogliere le nuove tendenze in materia di mobili. Poi la responsabilità sociale d’impresa è importante contro la massificazione dei prodotti e programmando il futuro. La cura esasperata dei particolari, la ricerca di soluzioni estetiche ben equilibrate e proporzionate, unita alla certezza di risolvere ogni problema strutturale generato dalle caratteristiche di ciascun ambiente, fanno sì, soprattutto per cogliere la nuova tendenza all’arredo, che ogni progetto rappresenti sempre qualcosa di veramente unico, irripetibile. Senza tralasciare la scelta dell’impianto di illuminazione. E di qui con l’arredo il rilancio di Lumen Studio, una nuova azienda impegnata nella realizzazione di situazioni luminose e forniture di corpi illuminanti per il settore del pubblico e del privato. I lucani – dicono alla Confesercenti – sono tra quelli che tengono di più all’ambiente-casa e tra i più capaci di scelta qualità-prezzo, non a caso sono i meno indebitati con banche e società finanziarie per gli acquisti a rate.

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