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E’ ancora irreperibile Gianfranco Giordano, di 38 anni (in foto), l’uomo sospettato di essere l’autore del duplice omicidio commesso ieri all’interno della concessionaria di moto «Maxi scooter» nel centro di Crotone. L’uomo, secondo l’accusa, ha ucciso a colpi di pistola, al termine di una lite, i fratelli Alfredo e Giuseppe Grisi, di 39 e 40 anni, e ferito in modo grave un terzo fratello, Francesco, di 42.
I tre, imprenditori edili originari di Cutro, ma residenti da anni a Verona, erano andati a parlare col titolare della concessionaria, Antonio Giordano, fratello di Gianfranco, per un credito vantato da tempo, ma la discussione è degenerata. E’ quindi intervenuto Gianfranco che avrebbe sparato otto colpi di pistola contro i fratelli Grisi. L’uomo, secondo gli investigatori, è legato alla cosca Vrenna della ‘ndrangheta ed attualmente è imputato in un processo scaturito da due operazioni condotte contro le cosche crotonesi. In passato l’uomo è stato anche condannato per associazione per delinquere finalizzata al narcotraffico.

UN ARRESTO PER FAVOREGGIAMENTO
Per il duplice omicidio avvenuto ieri a Crotone, gli uomini della squadra mobile hanno arrestato Mario Citati, 34 anni, di Crotone, accusato di favoreggiamento personale. Sotto la sua abitazione, nel popolare quartiere Gesù, gli inquirenti hanno trovato l’autovettura Smart di proprietà del presunto omicida, Gianfranco Giordano, 39 anni, riconosciuto da alcuni testimoni. Nella vettura, con il motore ancora caldo, gli agenti hanno trovato effetti personali dell’uomo. Citati si è giustificato asserendo che Giordano gli aveva lasciato la vettura nella mattinata di ieri. Ma nella sua versione sono state riscontrate diverse contraddizioni, per cui è scattato il provvedimento. E’, intanto, emerso che sul luogo del delitto, assieme a Giordano, ci sarebbe stata una seconda persona, per la quale si ipotizza l’accusa di concorso in duplice omicidio. Giordano, che al momento è ancora ricercato, secondo quanto emerge da ambienti investigativi, avrebbe manifestato l’intenzione di costituirsi da un momento all’altro.

IL PRESUNTO COMPLICE DI GIORDANO
Una seconda persona sarebbe stata presente sul luogo del duplice omicidio commesso ieri in una concessionaria di moto a Crotone, insieme a Gianfranco Giordano, l’uomo ricercato dalla polizia perchè ritenuto il responsabile dei delitti. È quanto si è appreso in ambienti investigativi. La polizia sta lavorando per delineare il ruolo svolto dalla persona, di cui non è stata resa nota l’identità, ritenendo che possa essere responsabile di concorso nel duplice omicidio.

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