Potenza-Palazzi un altro round

di Pietro Scognamiglio

Sette punti di penalizzazione per l’attuale stagione, altri due anni di squalifica per Giuseppe Postiglione e tre per Pasquale Giuzio. Sono queste le richieste del procuratore federale Stefano Palazzi dopo la lunghissima requisitoria sui fatti di Potenza-Gallipoli del 6 aprile 2008. Oltre non si è andato, ossia c’è stato un rinvio al 3 marzo per gli altri due capi pendenti sulla società rossoblù, ossia quello relativo alla gestione del settore giovanile e quello attinente il capitolo “scommesse” dei tesserati. Il motivo risiede nella lunghissima requisitoria e nel tempo dei difensori per argomentare le proprie tesi.

Per comodità organizzativa i tre deferimenti che coinvolgono a titolo diretto la società rossoblu erano stati accorpati in un’unica udienza, ma è stato necessario riaggiornarsi.
Si è discusso di Potenza – Gallipoli (l’ex ds dei salentini Pagni ha patteggiato la sua pena – tre mesi di squalifica) ma anche di Potenza-Salernitana, gara per la quale il coinvolgimento riguardava solo Luca Evangelisti, in quel momento ds del Martina, per le sue responsabilità nell’accertato illecito arrivato fino al Tnas nella scorsa primavera. Per la Salernitana sono stati chiestio 20 mila euro di ammenda, mentre la Procura ha chiesto quattro anni di squalifica per Luca Evangelisti.
Gli altri due procedimenti sono stati aggiornati al 3 marzo e riguardano
Postiglione per aver stipulato nel luglio 2006 una scrittura privata con l’Associazione Sportiva Anastasio Salvatore per la gestione del settore giovanile del Potenza, contenente clausole non conformi ai dettami federali e in contrasto con i principi sanciti all’art. 1 del Regolamento del Settore Giovanile e Scolastico. Infine, il terzo deferimento a carico di Postiglione lo vede associato con De Angelis e Lopiano per avere “nel corso della stagione sportiva 2007-’08, operato numerose scommesse nell’ambito degli incontri di calcio e in particolare, per quanto riguarda il solo Postiglione, anche per aver posto in essere una organizzazione attraverso la costituzione di un centro scommesse finalizzato ad accettare puntate aventi ad oggetto i risultati relativi ad incontri di calcio organizzati nell’ambito della Figc.