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E’ STATA inaugurata presso la Chiesa di San Michele Arcangelo la mostra “La luce dell’Oriente”, mostra di icone bizantine di scuola cretese, promossa dal Comitato promotore del Club Unesco di Potenza per aprire formalmente il 2015 come anno internazionale della luce.
A tagliare il nastro inaugurale l’assessore comunale alla Coesione territoriale, Annalisa Percoco, che ha sottolineato nel suo intervento il ruolo strategico che il Club Unesco è chiamato a svolgere nella nostra città. «È emblematico che, proprio in un momento critico come quello che la nostra comunità cittadina sta vivendo, celebriamo da un lato l’avvio ufficiale delle attività del Club Unesco di Potenza e, dall’altro, inauguriamo una mostra da un titolo così simbolico. Il Club Unesco può essere un importante strumento per costruire e ricucire la coesione interna alla nostra città, per aggregare e rafforzare il capitale sociale e culturale (materiale e immateriale) della nostra città, con l’obiettivo condiviso di definire l’identità urbana di Potenza. Dobbiamo intenderlo anche come un ponte per connettere la nostra città al resto della regione e a Matera 2019. Quanto alla mostra, la luce, oltre a rappresentare un elemento che ha da sempre accompagnato lo sviluppo della scienza, ha una carica simbolica notevole.
La luce è vita, conoscenza, verità. L’augurio è che proprio la luce possa guidare questo percorso di rinascita per il nostro capoluogo e di recupero dell’orgoglio della nostra comunità», ha concluso l’assessore Percoco.

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