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Riordinando vecchi ritagli di giornale mi imbatto nel Torneo di Viareggio 2006. Per la prima volta a vincerlo fu una squadra sudamericana, gli uruguaiani della Juventud de Las Piedras. Una sorpresa assoluta. In finale superarono la Juventus che schierava Criscito, Marchisio, De Ceglie, Giovinco. Allenatore della Juventud era Julio Cesar Ribas, fama di duro, in precedenza meteora in Italia sulla panchina del Venezia. 

Era il 27 febbraio 2006. Ribas vinse la finale (1-0) e poi dichiarò:

«Prima della partita ho detto ai miei ragazzi: dovete vincere per i vostri genitori e per la rabbia che avete dentro. Uno di questi ragazzi l’ho trovato in una campagna, era senza scarpe, e non ho dovuto chiedere il permesso di portarmelo ai genitori perché non aveva né padre né madre. O meglio, non li conosceva. Ci siamo assunti noi la patria potestà. Quando ho fatto il discorso e ho detto “vincete per i vostri genitori” lui mi ha detto: “e io per chi devo vincere?”
Ci ho pensato, gli ho risposto in modo deciso ma non duro: “vinci per la rabbia che hai dentro e vinci per te, figlio…de puta“.
Ha capito, l’ho scosso, ha fatto la sua miglior partita del torneo». 

Twitter @pietroscogna

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