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Gli Agenti del Comando Stazione di Vibo Valentia, grazie alle segnalazioni di alcuni privati cittadini, avvalorate da un articolo pubblicato su un quotidiano locale nei giorni precedenti, hanno accertato l’esistenza di un’area di oltre 2.000 metri quadrati adibita a discarica abusiva in località Barone del comune di Stefanaconi (VV). La discarica era costituita da rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi di vario genere quali lastre di eternit, carcasse di veicoli a motore, materiale proveniente da demolizione di fabbricati, residui ferrosi, beni durevoli dimessi, suppellettili e quant’altro. Gli stessi Agenti hanno apprurato che l’area interessata era una proprietà privata utilizzata in passato come discarica comunale, oramai chiusa da anni in base al Decreto Legislativo n. 22/1997 (Decreto Ronchi). Ma nonostante la chiusura ed i divieti il personale operante ha accertato che l’attività illecita di smaltimento veniva praticata ancora, fortunatamente da poco tempo, ad opera di ignoti. Di conseguenza l’area, posta sotto sequestro e messa a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, è stata data in consegna ad un rappresentante dell’Amministrazione Comunale al fine di attivare le procedure per la bonifica del sito. Le indagini, mirate all’individuazione degli autori dell’inquinamento, sono tutt’ora in corso da parte del personale Forestale del Comando Stazione di Vibo Valentia.

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