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Roma, 5 apr. (askanews) – Un viaggio tra le mura del carcere più sovraffollato d’Italia. All’interno della casa circondariale “Nerio Fischione” di Brescia, un gruppo di detenuti si racconta in una web-serie documentaristica di 33 episodi, pubblicata nell’arco di 11 giorni, su una pagina Instagram (@11.giorni). Si tratta “11 Giorni”, il documentario con la regia di Nicola Zambelli: tutte le clip sono poi raccolte in un’unica opera, che sarà online da giovedì 11 aprile, sulla pagina Instagram. Il progetto è una produzione InPrimis, SMK Factory e Associazione Carcere e Territorio (ACT), con la collaborazione del Comune di Brescia e con il contributo di Cooperativa Bessimo e Doriana Galderisi Psicologa.

Un minuto per 33 volte, tre episodi alla volta per 11 giorni, che nel mondo quotidiano scorrono inverosimilmente simili ognuno all’altro, veloci e semplici: lo spettatore viene coinvolto nella vita e nelle riflessioni di un gruppo di detenuti della casa circondariale “Nerio Fischione” (già Canton Mombello) di Brescia. Ogni episodio, presentato in formato verticale 9:16 per la visione su cellulare, sfida il confine tra il carcere e la libertà, offrendo uno sguardo profondo e autentico sulla quotidianità di chi vive dietro le sbarre. Attraverso un percorso di giustizia riparativa, i detenuti hanno raccontato le loro storie alla telecamera che guida lo spettatore nel penitenziario. Durante incontri tematici proposti alle scuole superiori di secondo grado, il racconto video costruisce un ponte tra il mondo dei detenuti e quello dei giovani, destinatari del progetto.

La pagina Instagram (@11.giorni) raccoglie gli episodi pubblicati nell’arco di 11 giorni, creando uno spazio di incontro virtuale grazie a un’innovativa campagna attiva sui social network. “11 Giorni” è un racconto emotivo che supera le barriere delle comuni percezioni e offre una prospettiva autentica sulle sfide del sistema carcerario italiano, afflitto da sovraffollamento e carenza di spazi. I 33 episodi della serie, raccolti in un coinvolgente cortometraggio di mezz’ora (sempre nel formato mobile friendly), conducono gli spettatori in un viaggio che va oltre il carcere di Brescia, esplorando le complessità e sfidando i pregiudizi. “11 Giorni” è un’opera cinematografica che offre una lente d’ingrandimento originale su un universo spesso trascurato e apre le porte a una riflessione profonda sulla giustizia e sulle connessioni umane.

“11 Giorni” nasce da un’iniziativa nonviolenta di un gruppo di detenuti del “Nerio Fischione” allo scopo di mostrare le condizioni di vita nel penitenziario più affollato d’Italia, con una percentuale di presenze che ha superato, tra il 2023 e il 2024, il 200%. All’interno di un percorso educativo volto alla creazione di momenti di riflessione, l’obiettivo dei detenuti è stato quello di trovare una modalità innovativa per arrivare al mondo dei più giovani. Il laboratorio allestito tra le mura carcerarie ha permesso la raccolta di materiali testuali e audio interviste che hanno costituito la traccia orale del racconto “11 Giorni”.

Il regista Nicola Zambelli è già autore di “Sarura, the future is an unknown place”, docufilm sulla comunità nonviolenta Youth Of Sumud in Palestina e di “Weaker Closer, what makes us weaker, make us closer”, documentario girato tra le strade di Brescia al tempo di lockdown.

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