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Un cittadino polacco di 52 anni A.F.W. è finito in manette per danneggiamento e furto aggravato. L’uomo che ha precedenti, dopo avere rotto la porta dell’abitazione di una donna morta nel 2002, si era insediato all’interno facendo uso dell’arredamento e dell’energia elettrica.
Inutili gli interventi degli eredi della defunta tendenti a sfrattarlo con le buone maniere. C’è voluto l’intervento dell’Arma.
Lo straniero, raccolti i pochi oggetti personali, si è visto così ammanettare con le pesanti accuse di violazione di domicilio, danneggiamento e furto aggravato nei confronti dell’Enel per aver rubato l’energia elettrica. Il fatto è avvenuto a Badia, una frazione di Nicotera, nel vibonese.

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