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I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale hanno sequestrato un’area di circa 11.000 metri quadrati ricadente nel parco archeologico del comune di Roggiano Gravina, nel cosentino. Il sequestro è stato ordinato dalla procura di Cosenza per preservare l’area, che contiene importanti reperti archeologici, tra cui una villa romana del terzo secolo A.C.. Nella zona infatti, sono in corso alcuni lavori di sbancamento, che avrebbero messo in pericolo i beni archeologici. I lavori sarebbero stati regolarmente commissionati dal comune e sono in corso accertamenti per verificare eventuali responsabilità. Intanto tre persone, di cui al momento non sono state rese note le generalità, sono state denunciate.

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