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Le “Stelle al merito” a 13 nuovi Maestri del lavoro sono state consegnate stamani, nel teatro Stabile di Potenza, nella tradizionale cerimonia organizzata dalla prefettura del capoluogo lucano nel giorno della Festa del Primo maggio.

Gli interventi istituzionali (in teatro è stata notata l’assenza di rappresentanti della giunta regionale) sono stati aperti dal Console regionale dei Maestri del lavoro, Antonio Papaleo, il quale ha messo in evidenza «la difficile stagione che attraversiamo: serve un diverso e maggiore impegno per combattere l’emigrazione e per difendere la Regione. I problemi maggiori riguardano, però, soprattutto le donne. Non a caso, oggi – ha aggiunto – ne premiamo solo una. Speriamo che nuove occasioni arrivino anche dalla designazione di Matera a Capitale europea della Cultura 2019».

Idea condivisa dall’assessore comunale della Città dei Sassi, Nicola Trombetta: «Si possono creare opportunità anche in chiave europea». Il direttore regionale del Lavoro, Nicola Sabatino, ha invece evidenziato che «nel 2014 c’è stato un calo degli infortuni del 5% rispetto al 2013, mentre sono state registrate 21 morti, dieci in più dell’anno precedente. Sono in aumento – ha proseguito – anche le malattie professionali».

Dal palco dello Stabile, il sindaco di Potenza, Dario De Luca, ha aggiunto che «in tema di lavoro, che non deve essere mai clientelare, non si può difendere lo status quo: fa bene il Governo – ha evidenziato De Luca – a lavorare per apportare cambiamenti».

Il presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, ha invece ricordato che «la riforma del Governo ha fatto sì che 354 lavoratori del nostro ente siano in esubero e debbano trovare nuova collocazione entro il 31 dicembre 2016». Prima della consegna delle “Stelle” vi sono infine stati gli interventi dei due prefetti lucani, Antonella Bellomo (Matera) e Antonio D’Acunto (Potenza), il quale ha ricordato «di trovarsi spesso ad affrontare le tante vertenze lavorative più con il cuore che con la legge».

Le “Stelle al merito” sono state consegnate a Giovanni Benedetto, Luigi Corleto, Giacinto Lagrotta, Carmela Stella Brienza, Pasquale Troiano, Gerardo Forliano, Gerardo Travertino Grande, Antonio Ruggiero, Antonio Carbone, Vito Petrarca, Saverio Pietracito, Francesco Paolo Staffieri, Giuseppe Dimotta. (ANSA). 

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