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VIGGIANO – L’unione fa la forza. E’ con questo “spirito” che i dieci Primi cittadini dell’Alta Val d’Agri (Amedeo Cicala Viggiano, Domenico Vita Marsico Nuovo, Claudio Cantiani Marsicovetere, Giuseppe Tancredi Moliterno, Cesare Marte Sarconi,  Michele Grieco Paterno, Ugo Salera Tramutola, Mario Solimando Spinoso, Senatro Dileo Montemurro, Grumento Nova delegato per commissariamento) hanno firmato nel corso di una conferenza stampa svoltasi, ieri mattina, nella sala consiliare di Viggiano,  la convenzione sulla costituzione di un soggetto unitario per la gestione in forma associata del contributo sul gas.

L’accordo siglato già dal presidente della Regione, Marcello Pittella a metà dicembre scorso,  prevede la fornitura a titolo gratuito da parte di Eni e Shell di un quantitativo annuo di gas naturale da destinare al territorio del Comune di Viggiano e degli altri comuni della Valla interessati dalle estrazioni, fino ad un massimo di 45.000 metri cubi al giorno, 16.425.000 all’anno.

Un bonus energetico monetizzabile, simile al modello di incentivo energetico  che già viene dato alla comunità di Viggiano. Strutturalmente  l’ 80 per cento di questi 45 mila metri cubi verrà dato alle famiglie. Una cifra   che si aggira intorno ai 250/300 euro a nucleo, alcune  arriveranno ai 400/500 euro, a seconda dei componenti il  nucleo familiare.

Mentre il 20 per cento rimane ai comuni per progetti di efficientamento energetico, favorendo quelli legati a migliorare l’efficienza sia degli immobili delle famiglie sia di scuole, ospedali, centri anziani e altre strutture pubbliche a carattere sociale. E ogni comune avrà uno sportello o ufficio ad hoc,  specifico per  la richiesta e la modulazione del bonus.  Insomma, finalmente dopo un lungo penare,  tra accelerazioni e retromarce, i dieci amministratori del comprensorio del cratere petrolifero hanno raggiunto il tanto agognato traguardo.

Un  impegno, da parte degli amministratori, non vanificato, e che dà risposte ad un territorio, l’Alta Val d’Agri,  che da anni assicura il più alto approvvigionamento di idrocarburi a livello nazionale.

Un “risultato importante”  e “un impegno concreto” che riporta finalmente un ruolo attivo e diretto nella ripartizione delle risorse e ai suoi cittadini il giusto ristoro  per i tanti sacrifici fatti e ancora da fare per assicurare lo sfruttamento delle ingenti risorse minerarie, indispensabili sia a livello nazionale che a livello regionale. immobili delle famiglie sia di scuole, ospedali, centri anziani e altre strutture pubbliche a carattere sociale. 

«Un altro passo – hanno evidenziato i Sindaci ad unisono –  si è consumato positivamente grazie alla sinergia delle amministrazioni comunali firmatarie che, oggi e dal 2012, si sono sedute insieme per raggiungere un risultato storico per ciò che può essere considerato la prima vera compensazione ambientale riconosciuta a tutti i paesi confinanti con il Centro Olio Val d’Agri».

«L’auspicio – hanno aggiunto gli amministratori –  è di lavorare insieme per conseguire altri importanti risultati a favore del nostro territorio». Attraverso il disciplinare si stabilirà anche il contributo economico e i criteri di erogazione.

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