X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

POTENZA – Ancora un contagio asintomatico importato dalle località più note della movida dei giovani di mezza Europa. È questo il bilancio sul fronte lucano dell’emergenza covid all’indomani della scoperta del focolaio “croato” di Tricarico, dove un ventenne tornato il 9 agosto dall’isola di Pag, ha infettato sette familiari. L’ultimo allarme è arrivato da Matera, ma è un riflesso di quello che sta facendo tremare la “Roma bene”, dopo la scoperta di una quindicina di contagiati tra i giovani che il 9 agosto hanno frequentato una festa a Porto Rotondo, tra le più rinomate località turistiche della Sardegna, con l’esibizione di un noto dj della capitale, Lorenzo Palazzi (figlio della conduttrice tv Paola Perego).

A risultare positivo al covid 19, infatti, è stato un 22enne che era rientrato nella città dei Sassi all’inizio della scorsa settimana, e a distanza di qualche giorno, inseguito dalle notizie che circolano incessanti in rete sulla “festa del contagio”, ha deciso di sottoporsi a un tampone in un laboratorio di analisi privato. Di qui la scoperta e la comunicazione all’Azienda sanitaria di Matera, che ha già disposto per questa mattina un nuovo tampone di riscontro. In contemporanea, sempre questa mattina, dovrebbero essere effettuati e processati anche una serie di altri tamponi, per chi è stato a contatto col ragazzo dal suo ritorno dalla Sardegna alla notizia dell’esito del test.

A preoccupare, in particolare, è la condizione di quanti, perlopiù coetanei, hanno trascorso con lui, ignaro di incubare il virus, il ferragosto. Incluso uno studente che intanto è tornato a Potenza, dove frequenta l’università, e da ieri si trova in quarantena a sua volta. Oggi sono previsti un centinaio di tamponi anche a Tricarico, su chi è entrato in contatto con i 7 contagiati dal ventenne rientrato dalla Croazia.

Da Irsina, invece, buone notizie, col focolaio nel centro di accoglienza di villa Signoriello che si va spegnendo. Ieri sono stati due i richiedenti asilo dichiarati guariti, facendo scendere 12 il numero dei positivi (sempre asintomatici) tuttora ospitati all’interno della struttura.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE