Coronavirus in Basilicata, somministrate oltre 17mila dosi di vaccino

POTENZA – Con 68 nuovi positivi su 789 tamponi esaminati nelle ultime 24 ore, la Basilicata continua a sperare di poter consolidare la sua posizione in qualche modo «ai margini» di un’epidemia che fa ancora paura. Sono, infatti, anche le altre cifre del bollettino quotidiano della task force regionale ad alimentare la speranza: 9.445 residenti guariti e 3.209 «attualmente positivi», 3.138 dei quali in isolamento domiciliare.

Inoltre, i ricoverati negli ospedali di Potenza e di Matera sono 71 e solo uno di loro è in terapia intensiva (al “San Carlo” del capoluogo). Ma resta sempre doloroso il conto delle vittime: con le due persone morte nell’ultimo giorno (una residente a Grumento Nova e una a Lavello), il totale di coloro che hanno perso la vita a causa del coronavirus, in Basilicata, è di 318.

La giornata, comunque, ha fatto registrare altri segnali significativi: continuano gli screening sul personale scolastico e sugli studenti, che lunedì sono tornati nelle aule, in presenza al 50 per cento, ma non decolla ancora la campagna vaccinale per gli anziani (quella per gli over 80 dovrebbe partire a fine febbraio).

Secondo i dati dell’Aifa, in Basilicata finora sono state consegnate 21.375 dosi di vaccino, 17.483 delle quali (81,8 per cento) sono state somministrate.

Da oggi, secondo quanto reso noto dal Sindacato autonomo di Polizia penitenziaria, cominceranno i test molecolari per gli agenti in servizio nel carcere «Antonio Santoro» di Potenza. Il segretario regionale del sindacato ha espresso l’auspicio che il programma sia esteso anche al personale in servizio negli istituti di Melfi e nell’istituto per i minorenni di Potenza.

Intanto, l’Eni ha donato all’ospedale di Villa d’Agri di Marsicovetere sette ventilatori polmonari: nei prossimi giorni la compagnia farà arrivare anche 100 caschi per terapia respiratoria per i malati di covid, 2.200 litri di disinfettante idroalcolico, 350mila mascherine, due ecografici e 16 pompe siringhe per la terapia intensiva.

Nella giornata di ieri, infine, sono arrivate anche le cifre fornite dai carabinieri forestali, che nell’anno appena passato hanno condotto delle attività di controllo finalizzate a far rispettare i dettami dei vari Decreti del presidente del Consiglio dei ministri: nel corso di una conferenza stampa ieri mattina a Potenza, il comandante Angelo Vita ha riportato che nel periodo del primo lockdown, per il rispetto delle norme sul distanziamento e sugli spostamenti, i Carabinieri forestali hanno controllato circa 3.500 persone e 75 esercizi commerciali, con un centinaio di violazioni amministrative e la segnalazione di 25 persone all’autorità giudiziaria.