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A Colobraro distribuite 1.100 schedine per tentare l’assalto al jackpot da oltre 93 milioni di euro in palio all’estrazione del Superenalotto di martedì

POTENZA – Un maxi-sistema per sfatare il mito del “paese più sfortunato d’Italia”.
E’ quello che Sisal ha offerto ai cittadini di Colobraro a cui verranno distribuite domenica sera 1.100 schedine per tentare l’assalto al jackpot da oltre 93 milioni di euro in palio all’estrazione del Superenalotto di martedì.
L’idea, l’ennesima per promuovere l’immagine del piccolo borgo lucano, è stata del sindaco Andrea Bernardo che continua a pensarne di tutti i tipi per togliersi di dosso la nomea del primo cittadino del paese “innominabile”.
«I veri superstiziosi non verranno mai qui da noi». Dichiara sconsolato Bernardo. «Anche se Colobraro è un bel paese, e meriterebbe una visita».
«A tutti gli altri dico venite. Qualche anno fa abbiamo offerto ai turisti anche un amuleto quando arrivavano. Passerete una bella giornata e avrete la prova che la sfortuna non esiste».
E’ stato proprio osservando i forestieri in visita nel suo paese che Bernardo, di professione avvocato, ha avuto l’idea di chiamare la Sisal e chiedere a chi ha titolo per rappresentare la fortuna una mano per chi della sfortuna porta impresso il marchio.
«Ho visto dei turisti che andavano in ricevitoria a giocare proprio perché erano a Colobraro. L’idea di scommettere nonostante la fama di questo paese li stuzzicava. Così ho chiamato, loro hanno capito subito e si sono messi a disposizione».
Sisal ha deciso di offrire la maxi-giocata e anche un premio di consolazione di 10mila euro nel caso in cui nessuna delle schedine distribuite ai cittadini dovesse risultare vincente.
Domenica mattina, col supporto tecnico di alcuni addetti della società che arriveranno apposta in paese, verrà stampato un maxi-sistema da 1.100 quote, qualcuna in più del numero dei residenti maggiori di 18 anni. In serata, invece, è prevista la distribuzione delle schedine, a chiamata nominale degli “aventi diritto”. Il tutto tra musica e animazione in piazza, con lo spettacolo a tema intitolato “Sogno di una notte a … Quel paese” e il gruppo comico barese dei Modù. Quindi panini e bevande gratis per tutti, anche minorenni.
Le schedine non ritirate verranno distribuite tra 4 onlus che sono state già individuate e incasseranno anche le quote delle eventuali vincite che dovessero verificarsi (Protezione civile di Colobraro, Fai, Gianfranco Lupo – Un Sorriso alla Vita e Fondazione Italiana per l’Autismo).
«Abbiamo scelto un gioco considerato per famiglie, perché la ludopatia è una malattia, ma anche la superstizione, è scientificamente provato». Spiega ancora il sindaco. «L’unica cura che esiste per difendersi è l’ironia». (leo amato)

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