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Matera è da giorni innevata

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Il governatore segnalerà al prefetto Bellomo il gesto dei vigili Michele Sarcuni e Giuseppe Tamborrino. Ecco come funziona la macchina dei soccorsi

MATERA – “Il provvidenziale soccorso di un autista di nazionalità rumena, rimasto bloccato nell’area industriale di Matera Jesce dal pomeriggio del 7 gennaio e fino alle 2,38 del giorno successivo, allo stremo delle forze ed in evidente stato di disorientamento e l’intervento di molte associazioni di volontariato, i cui uomini hanno recapitato a piedi e nella neve farmaci salvavita sono solo due esempi di eccellenza dell’articolato sistema di protezione civile della Regione Basilicata, coordinato dalla sala operativa regionale. Sistema in cui anche le associazioni di volontariato svolgono un ruolo significativo”. Lo dichiara il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella.

“Il raccordo tra la sala operativa regionale e le altre componenti del sistema di Protezione Civile, nel caso dell’autista rumeno come in molte altre circostanze, si è rivelato strategico – continua Pittella – per la risoluzione di complicate emergenze. Per far fronte a queste criticità – fa sapere il presidente della Regione Basilicata – non basta applicare procedure e protocolli – ma è necessario un apporto umano e di forze e di cuore, fuori dal comune”. Nel ringraziare tutti gli uomini che in queste ore stanno operando per fare fronte alle emergenze il presidente Pittella segnalerà per un encomio al Prefetto di Matera, Antonella Bellomo, il gesto dei vigili del Fuoco di Matera, Michele Sarcuni e Giuseppe Tamborrino.

IL PUNTO SUI SOCCORSI E intanto, proprio in Prefettura a Matera si è riunito stamane il Centro Coordinamento Soccorsi (Ccs) al quale hanno partecipato l’assessore regionale all’Agricoltura Braia, il sindaco del Comune di Matera, accompagnato da tecnici comunali, il dirigente dell’Ufficio Tecnico dell’Amministrazione Provinciale, i comandanti provinciali dei Vigili del Fuoco e della Polizia Stradale di Matera e l’Ufficiale di collegamento dell’Esercito colonnello Porcelli, per analizzare le situazioni di criticità determinatesi in questo territorio provinciale e, segnatamente, in agro di Matera.

«In modo particolare – spiega la nota della Prefettura di Matera – sono state monitorate le problematiche che concernono la zona del Parco della Murgia Materana, essendo impraticabili molte strade di accesso alle aziende agricole colà insistenti, attese le pressanti richieste di intervento per la salvaguardia sia delle persone ivi residenti che degli allevamenti di bestiame. I necessari interventi saranno assicurati dall’Esercito con mezzi speciali e personale altamente qualificato. Il Comune ha garantito il prosieguo delle attività volte al ripristino della viabilità cittadina con l’utilizzo di mezzi spalaneve e spargimento di sale. L’Amministrazione Provinciale di Matera, benchè tutte le strade di propria competenza siano state rese fruibili, ha assicurato un costante presidio delle stesse per il mantenimento della loro percorribilità. I Vigili del Fuoco – conclude la Prefettura di Matera – continueranno ad assicurare il soccorso alle popolazioni, in coordinamento con tutte le altre forze impiegate». 

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