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Gli agenti della questura di Matera, hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini all’ex dirigente del settore Ragioneria del Comune di Gorgoglione, accusato di peculato e falso ideologico, aggravati e continuati.

L’uomo, su cui pende anche un procedimento di licenziamento per giusta causa, avrebbe causato un ammanco di circa 407mila euro nelle casse del Comune  dal 2010 al 2020.

L’indagine è nata da una denuncia del sindaco Carmine Nigro, che si è accorto di una serie di partite di giro orchestrate dal ragioniere, con tanto di bonifici alla moglie e ad uno zio.

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