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Francesco Lisurici

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MATERA – “Una riapertura graduale delle attività al più presto possibile per consentire una ripartenza”.
La posizione portata avanti a tutti i livelli dalla Lega sia attraverso i propri rappresentanti di Governo sia anche attraverso i propri esponenti politici nazionali viene sottolineata e rafforzata di fatto dal consigliere comunale di Matera del Carroccio Francesco Lisurici che sottolinea come «il gruppo Lega Matera è assolutamente in linea con quanto sostenuto dalla Lega a livello nazionale che «si pone al fianco di chi, stremato, vuole tornare a lavorare».

Una necessità sempre più impellente quella di riuscire a conciliare le esigenze di rigore e attenzione sotto il profilo sanitario a quelle che sono le situazioni di carattere economico che rischiano di sfuggire di mano con il protrarsi delle chiusure.
«Auspichiamo che il Presidente Draghi possa valutare nei prossimi giorni aperture in sicurezza lì dove i numeri dei contagi lo permetteranno.

Siamo convinti, dopo un anno di esperienza sul campo, che i veicoli più pericolosi del virus non siano i locali pubblici, le palestre, i teatri o i luoghi aperti al pubblico, ma gli assembramenti tra privati, che avvengono tra le mura domestiche e che, quindi, sfuggono ad ogni forma di controllo» sottolinea ancora Lisurici indicando di fatto quella che è una situazione da tenere sotto controllo.

E che riguarda soprattutto la diffusione in ambienti privati e familiari del contagio come spesso viene registrato. Lisurici incentiva «aperture in sicurezza dal punto di vista sanitario, non sottovalutando la pubblica sicurezza nonché la tutela dell’ordine pubblico e dell’incolumità delle persone.

A tal proposito – prosegue – siamo a manifestare solidarietà al commerciante che alcuni giorni fa è stato vittima di tentata estorsione da parte di un pregiudicato.

Evento sul quale le autorità di ordine e sicurezza pubblica devono alzare la guardia, intensificando i controlli, affinché tali fenomeni si possano debellare sul nascere evitando il verificarsi di nuovi casi che potrebbero trovare facilmente spazio in questo periodo di profonda crisi economica, che speriamo termini nel più breve tempo possibile» conclude il consigliere comunale materano.

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