X
<
>

La seduta di ieri del Consiglio comunale di Matera in cui si è discusso della mozione di sfiducia al primo cittadino

Condividi:
3 minuti per la lettura

MATERA – Non c’è il voto sulla sfiducia al primo cittadino. In aula restano solo 14 consiglieri firmatari della mozione più il presidente del Consiglio Tortorelli. Gli altri scelgono di abbandonare l’aula sia pur con numerosi distinguo e qualcuno non si presenta affatto in Consiglio. Succede così che Nunzia Antezza chieda esplicitamente al sindaco di dimettersi e poi nella dichiarazione di voto, pur insoddisfatta abbandoni l’aula, Carmine Alba dica esplicitamente di essere minoranza ma di non votare con chi prima era maggioranza. Carlo Antezza in minoranza per gli ultimi mesi in Consiglio non si vede e dunque non prende posizione. Al netto dunque delle voci critiche rimane la dichiarazione finale del consigliere Giovanni Scarola che è la sintesi della situazione: «sindaco noi non abbiamo 17 voti ma lei non ha una maggioranza in questo Consiglio comunale». Riconosciuto a Materdomini il ruolo, unico di oppositore sin dal primo minuto.

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE