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Cosimo Muscaridola

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MATERA – Cosimo Muscaridola si è dimesso da segretario del Partito Democratico della città di Matera. Fatale il risultato elettorale di qualche giorno fa che ha estromesso il Partito Democratico dal ballottaggio e segnato definitivamente il percorso del segretario cittadino da molto tempo finito nell’occhio del ciclone e a cui sono state imputate le divisioni degli ultimi mesi che hanno portato il Pd dilaniato all’ultimo appuntamento elettorale. Muscaridola paga evidentemente il proprio isolamento nel quale era evidentemente finito nel corso degli ultimi mesi.

La scelta di continuare comunque a portare avanti il partito e la politica cittadina e le questioni amministrative di un Pd in maggioranza hanno finito per determinare questa decisione.

E nemmeno il partito Democratico nazionale era riuscito pur avendo dichiarato di puntare molto sul risultato di Matera avviare un dialogo produttivo o comunque favorire quei percorsi che solo il risultato elettorale ha finito per determinare. La direzione di ieri durata alcune ore ha discusso sulla decisione di Muscaridola di dimettersi e anche sul da farsi in futuro con la volontà di definire una sorta di coordinamento cittadino che potrà accompagnare il partito al prossimo congresso che a quel punto sarà regionale ma anche cittadino.

Due gli elementi che emergono evidenti nel segretariato di Muscaridola.

Da un lato la conferma del Pd primo partito malgrado le mille vicissitudini degli ultimi mesi e anni del partito e un risultato in termini di voti che lo mantiene comunque su livelli di assoluta eccellenza malgrado l’emorragia di consensi registrata. Dall’altro ha pesato in maniera indiscutibile l’isolamento totale nel quale i Democratici erano finiti sotto il profilo politico con un segretario che è stato spesso additato come la causa dei mancati accordi e delle mancate intese che si sono succedute soprattutto negli ultimi mesi.

La discussione di ieri, prolungatasi oltremodo, ha affrontato anche la questione ballottaggio per capire se il Pd deciderà di prendere una posizione politica ufficiale, visto il no a qualsiasi apparentamento, rispetto ad un possibile sostegno a Domenico Bennardi. Una scelta questa che sarà più chiara solo nelle prossime ore.

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