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Il capogruppo del Movimento 5 stelle Salvatore

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«Il periodo di rodaggio della nuova Amministrazione materana sono convinto è ormai concluso. Certo fibrillazioni ce ne sono ancora alcune, ma i risultati delle azioni portate a compimento in Consiglio dimostrano una solida compattezza della maggioranza del primo cittadino Bennardi e dell’importanza della componente 5 Stelle».

E’ convinta la presa di posizione del capogruppo del Movimento 5 stelle Francesco Salvatore che spiega: «E’ stato un inizio di legislatura certamente intenso se non fosse altro per il fatto di aver “chiuso in cantina” gran parte della vecchia politica materana e quindi essersi ritrovati a confronto con una macchina comunale troppo abituata a rapportarsi sempre con i soliti noti. È proprio il rapporto con la macchina comunale è la prima stella del nuovo percorso Bennardi: interagire con gli uffici, aprirsi al confronto con i Dirigenti e con tutte le problematiche che si sono verificate in soli quattro mesi (pensionamenti, scadenze di mandato, infortuni), interrompere percorsi poco chiari, ad avviare una riconfigurazione dell’assetto organizzativo. Personalmente sono convinto si possa aspirare a breve termine a puntare ad essere un Comune virtuoso certificato ISO37001 – per il Sistema di Prevenzione della Corruzione, per Matera sarebbe un fiore all’occhiello» è convinto Salvatore.

«Altro importante risultato, la seconda stella, è sicuramente la ricerca ed il rispetto dell’identità storica e sociale dalla città. L’interlocuzione avviata con le Associazioni di Categoria, con i Sindacati, con le rappresentanze di cittadini ne sono la pratica dimostrazione, così come gli stessi hanno avuto di dire “mai in così poco tempo era loro stata data la possibilità di esprimersi su importanti provvedimenti” come RU e Piano del Verde, ma anche su temi quali l’impresa e l’artigianato».

Poi si passa anche ad affrontare tematiche che stanno interessando i singoli consiglieri: «La Cooperazione Internazionale è il tema che più mi sta appassionando, nell’avvio della mia esperienza è sicuramente la stella più luminosa e quella che potrà dare grande lustro ai primi 5 anni di Amministrazione Bennardi. Grazie ai “naturali” contatti romani, che si sono subito tradotti nell’opportunità del G20, si stanno intessendo reti di rapporti con paesi europei, e non solo, che hanno grande attenzione per Matera. Il Sindaco ha una grande responsabilità rimettere sulla rampa di lancio la città dopo il 2019 e soprattutto ridarle spinta in questo difficile momento della pandemia mondiale.

Salvatore parla anche della giunta creata dal sindaco e di come sono andati questi mesi.
«Ho voluto immediatamente e personalmente rapportarmi con tutti gli Assessori. Indubbiamente Domenico Bennardi è il garante delle scelte di questa Amministrazione, ha capacità di analisi, di sintesi, di ascolto, sino ad ora ha dimostrato capacità di fare scelte importanti, proprio come nell’individuazione degli Assessori. È esso stesso una stella di questa “impresa”.

Condividiamo la passione viscerale per la città, insieme al Presidente del Consiglio Materdomini abbiamo creato un asse che si basa sull’amicizia e sulla sincerità a sostegno delle idee politiche. Oggi dico che Domenico Bennardi deve governare Matera con attenzione ma “whatever it take!”
La quinta stella è sicuramente il gruppo Consiliare. Un gruppo nel quale sta emergendo una grande intelligenza politica favorita dalle esperienze professionali di ognuno. Siamo entrati in Consiglio in punta di piedi, ci siamo dati delle regole estremamente stringenti per il primo periodo. Abbiamo creato una coorte intorno al Sindaco a difesa degli attacchi strumentali con i quali hanno provato ad aggredirlo.

Oggi ho il grande onore di esserne il “capogruppo”, una scelta che hanno voluto confermare nei fatti consentendomi di interpretare questo ruolo al meglio perché certo di avere al mio fianco un gruppo eterogeneo capace di lavorare strenuamente nel proprio settore ma anche di esser di supporto li dove richiesto» conclude Salvatore.

«Ora è il tempo che la Città veda e tocchi la qualità dl lavoro di questi primi 4 mesi. Daremo una nuova impronta a situazioni come quella di Casino Dragone e Casino Padula, attenzioneremo come merita il “pozzo di Piazza Duomo”, lavoreremo perché Matera2019 non resti un logo o un ricordo da celebrare».

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