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Un momento della presentazione a Napoli tra gli altri Gerardo Travaglio e Francesco Canestrini

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Ma per recuperare la balenottera di San Giuliano entro Matera 2019 non ci sono risorse ministeriali: il MiBact dice no a un finanziamento di 30mila euro

MATERA – Dopo l’interrogazione parlamentare del senatore Barozzino (SI-Sel) e l’interessamento del sindaco di Matera De Ruggieri, arriva anche l’impegno della Regione Basilicata sul fossile della più grande balenottera del pleistocene conservatasi fino ai nostri giorni e custodita dal Museo archeologico “Ridola” di Matera in attesa di restauro.

Il fossile di balenottera Giuliana viaggia verso Matera 2019 sul documentario “Giallo ocra – Il mistero del fossile di Matera”. Navigando non solo sui media di tutta Italia, ma galleggiando  nella politica italiana e regionale.

L’urlo rivolto alle Autorità competenti “Aprite quelle casse!” lanciato dal documentario, infatti, ha attivato le Istituzioni. Tanto che il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, durante l’incontro di presentazione nazionale del documentario tenutasi a Napoli sabato 8 ottobre, s’è impegnato pubblicamente a mettere a disposizione fondi europei già individuati. Durante lo stesso incontro il Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata Arch. Francesco Canestrini ha confermato l’invio di una richiesta di 30.000 euro fatta al Mibact, però respinta. Il sindaco di Matera Raffaele De Ruggieri, qualche giorno prima, aveva dichiarato l’intenzione di attingere a fondi del Patto per la Basilicata.

Il documentario “Giallo ocra – Il mistero del fossile di Matera” ha conquistato Napoli e l’Italia. La presentazione è stata un successo di pubblico grazie alla presenza di numerose scolaresche, professionisti della divulgazione scientifica e di presenze istituzionali.

Sono intervenuti all’incontro, tenutosi in occasione di Futuro Remoto, 30esima edizione del festival delle Scienze di Napoli presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare, il “padrone di casa” Capitano di Fregata Andrea Di Raimondo in rappresentanza della Marina Militare, il Capo di Gabinetto della Regione Basilicata Gerardo Travaglio in rappresentanza del governatore Pittella, il Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata, Francesco Canestrini, il Presidente della Società Paleontologica Italiana Lorenzo Rook, Giovanni Bianucci, paleontologo dell’Università di Pisa, Sonia Manzo in rappresentanza del presidente dell’Enea Federico Testa, e Vincenzo Ventricelli, scopritore della balenottera di San Giuliano.

Travaglio ha dichiarato che «il Presidente della Regione Basilicata, compresa l’importanza e l’unicità del reperto fossile ritrovato a Matera, tant’è che ha ritenuto fondamentale dare il patrocinio al documentario stesso, si rende disponibile all’utilizzo di fondi europei già individuati al fine di un progetto di studio, restauro e musealizzazione del bene. Quindi a sostenere economicamente un progetto complessivo e completo in grado di consegnare all’Umanità il bene culturale entro l’evento Matera Capitale della Cultura 2019. Affinché tutti possano venire a Matera per conoscere una pagina importante della storia del nostro Pianeta. A tal fine la Regione si renderà promotrice di una serie d’incontri con le parti interessate, su tutti la Soprintendenza affinché ci fornisca nel più breve tempo possibile uno studio di fattibilità in cui vengano messi in evidenza i costi dell’operazione complessiva senza i quali non possiamo attivare le procedure necessarie a rendere disponibili i fondi stessi».

Canestrini ha ricordato che «la Soprintendenza attraverso l’allora Soprintendente Antonio De Siena ha svolto un ruolo importante per il recupero, anche se poi, negli anni, per carenza di fondi, non si è potuto intervenire sui resti fossili. Si era ottenuto un primo finanziamento di 30.000 euro da destinarsi alla balenottera ma che per fatti burocratici sono ritornati indietro. Ho inoltrato a fine luglio una nuova richiesta di finanziamento di 30.000 euro al MiBact. Il 7 ottobre, però, ho ricevuto dal Ministero una nota di non disponibilità di fondi da destinare alla balenottera».

E’ da ricordare che già il sindaco di Matera, de Ruggieri, in occasione della  diretta al Tg “Buongiorno Regione” del 5 ottobre, che ha visto lo stesso Sartini quale protagonista in studio, aveva inviato allo stesso giornalista scientifico e divulagtore lucano una dichiarazione ufficiale via e-mail: «Vi è una concreta possibilità di ottenere risorse per restaurare e valorizzare la balenottera di Matera. La somma disponibile per il Comune di Matera ricade nella scheda 22 (Beni Culturali) del Patto per la Basilicata a suo tempo sottoscritto in Matera tra il presidente Renzi e il presidente Pittella. La voce di spesa di euro 100.000 è sotto il numero 22.6 e ha come titolo: “Progetto per la valorizzazione della balena fossile di San Giuliano».

 

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