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Nel documentario sui «caschi bianchi», Khaled Khateeb cura la fotografia

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Rosa (FdI) chiede di revocare i finanziamenti all’associazione Allelamie, che organizza l’evento estivo a Pisticci, «nel caso in cui non dovesse rinunciare all’invito di Khaled Khateeb, fotografo di White Helmets – Caschi Bianchi»

POTENZA – “Può la Regione finanziare attività che sponsorizzano organizzazioni sospette? Secondo noi no. No, quando si utilizzano soldi pubblici e si deve preservare l’interesse collettivo, prima di quello dei privati”. E’ quanto afferma il capogruppo di Lb-Fdi Gianni Rosa che aggiunge “abbiamo chiesto al presidente della Giunta, Marcello Pittella, di revocare i finanziamenti all’associazione Allelamie, che organizza il Lucania film festival, nel caso in cui non dovesse rinunciare all’invito di Khaled Khateeb, fotografo del docufilm ‘White Helmets’ – ‘Caschi Bianchi’, alla prossima edizione che si terrà ad agosto a Pisticci (Mt)”.

Rosa quindi spiega le motivazioni della sua richiesta. “I fatti: Khaled Khateeb – dice – non può presenziare alla cerimonia degli Oscar. Gli Stati Uniti gli negano il visto d’ingresso. Gli organizzatori del Lucania film festival pensano bene, speriamo solo per farsi un po’ di pubblicità gratuita, di invitarlo alla prossima edizione del festival nostrano. Si scatena la polemica su facebook, che travalica i confini regionali. Perché? Perché Khaled Khateeb ha delle ‘simpatie’ sospette. L’immagine di copertina del suo account facebook è il logo di Jaysh al-Fatah, ‘organizzazione islamista sunnita alleata di Ahrar al-Sham e Jabhat al-Nusra, supportata dall’Arabia Saudita e che si descrive come anti-Hezbollah ma non necessariamente anti-Isis.’, si legge su alcuni siti d’informazione”.

“Quanto ai Caschi Bianchi, di cui tratta il docufilm di Khaled Khateeb – continua –  è l’Arcivescovo Maronita di Aleppo, Joseph Tobji, che li scredita pubblicamente, in una audizione al Senato italiano del 4 ottobre 2016. A seguito delle polemiche, avevamo già chiesto di non invitare il discusso, e non in senso positivo, Khaled Khateeb, in maniera ‘bonaria’, attraverso la responsabile del nostro dipartimento regionale immigrazione, Francesca Messina, che si è fatta interprete del coro di voci contrarie all’esaltazione di dubbie figure quali i Caschi Bianchi, soprattutto nel rispetto dei tanti profughi siriani ospitati nella nostra Regione”.

Rosa aggiunge che “gli organizzatori del Lucania film festival  hanno fatto spallucce. Ma, poiché utilizzano soldi pubblici, nella specie cospicui fondi regionali, non possono farlo. Anzi, devono rendere conto delle loro attività. Per riprendere le parole della Messina: ‘[…] è semplicemente inaccettabile che uno dei responsabili, ossia Khaled Khateeb, di questa brutta pagina della cronaca del Medio Oriente venga ospitato in Lucania, per di più a spese nostre’.  La Regione non può essere accostata a soggetti che risulterebbero appoggiare organizzazioni ‘sospette’. Quindi o si ritira l’invito o si revocano i fondi pubblici. Allerteremo anche la prefettura di Matera e le competenti autorità”.

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