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MATERA – Presentato con una conferenza stampa il “Festival di Maggio 2016” del Conservatorio di Musica “E.R. Duni” di Matera. L’imponente mole di eventi messi in campo da docenti e studenti del Conservatorio assume un’importanza davvero rilevante nell’ottica di avvicinamento al 2019, in cui Matera sarà Capitale della Cultura Europea, sia per la valenza culturale di ogni singolo evento, sia per lo spirito con il quale lo stesso Festival è stato concepito: altissimo livello culturale e tecnico degli spettacoli, stretta collaborazione e scambio di professionalità con altre realtà della città dei Sassi. Insomma…. Unire le forze per promuovere Matera, la sua cultura, le sue eccellenze, il suo territorio. Ne è fermamente convinto il direttore del Conservatorio prof. Piero Romano il quale ha insistito molto su questo punto, citando una per una le collaborazioni poste in essere per organizzare questo Festival. 

Per le due rappresentazioni de “L’Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti, le scenografie ed i costumi sono stati realizzati in collaborazione con I.I.S. “I.Morra” e il Liceo Artistico “Carlo Levi”. Le location saranno la suggestiva Corte dell’Ex Ospedale San Rocco, la chiesa di Cristo Flagellato e la piazza antistante (San Giovanni Battista), l’Auditorium Gervasio, oltre alle sale “Nino Rota” e “Lucio Marconi” all’interno del Conservatorio e il Musma (Museo della Scultura Contemporanea di Matera). Tutti gli eventi del “Festival di Maggio 2016” saranno ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. 

Si comincerà il 6 maggio alle 20.30 presso l’Auditorium “Raffaele Gervasio” con il concerto inaugurale dell’orchestra sinfonica del conservatorio; il giorno dopo, 7 maggio alle 21.00 sempre presso l’Auditorium, la stessa Orchestra eseguirà un altro concerto in occasione della già citata “Notte Bianca della Legalità”. Ambedue i concerti saranno diretti dagli alunni delle classi di Direzione d’Orchestra del prof. Daniele Belardinelli. 

Lunedi’ 9 maggio sarà la volta di un duo d’arpe il Duo “Manicone” (Sala Nino Rota ore 20.30), formato da Nunzia De Popolo e Annalisa Ciaccia. Le due arpiste hanno voluto chiamarsi “Manicone” in omaggio alla loro insegnante prof.ssa Anna Maria Manicone, appunto docente di arpa del Conservatorio . 

L’11 maggio invece Matera sarà per una sera musa ispiratrice di versi e musica: presso la Sala Nino Rota alle 20.30, si terrà lo spettacolo “In-Canto” nel quale verranno eseguiti brani originali, composti da allievi del Conservatorio, con un unico soggetto: Matera. Questo concerto è frutto del sodalizio tra il Conservatorio e la Camera di Commercio di Matera che nel 2015 istituì il concorso In-Canto, riservato agli studenti del Conservatorio, con in palio una borsa di studio. L’esibizione dell’11 maggio sarà di quegli undici partecipanti con l’ipotesi di registrare un CD. 

Venerdì 13 maggio è la volta de “La musica da camera nell’’800-900” a cura della classe di Musica da Camera del prof. Jacopo Francini (Sala Nino Rota ore 20.30). 

Nei giorni 14, 16 e 18 maggio, invece, ci saranno tre interessantissimi concerti di altrettanti ensemble di strumenti a fiato: il 14 (Sala Rota ore 20.30) “I fiati del conservatorio” a cura della classe di Musica d’insieme per fiati del prof. Maurizio Colasanti, il 16 (Chiesa Cristo Flagellato ore 20.30) il “Clarifagotensemble”, diretto dal prof. Vincenzo Perrone e il 18 “Clarinetensemble Jazz E Pop Matera” diretto dal prof. Antonio Tinelli (Sala Nino Rota ore 20.30). 

Inoltre il Clarifagotensemble diretto dal prof. Vincenzo Perrone sarà impegnato in due concerti in Repubblica Ceca, a Praga e a Pilsen, i prossimi 11 e 12 maggio, nell’ambito del progetto di internazionalizzazione del Conservatorio attraverso le Capitali della Cultura europea dal 2015 al 2019. 

Il 17 maggio, piacevole novità per il Conservatorio di Matera, ci sarà, presso la Chiesa di Cristo Flagellato alle 20.30, il concerto dei cori del conservatorio, diretto dal prof. Manolo Da Rold: oltre alla classe di Esercitazioni corali interverrà anche il neonato coro da camera del conservatorio, nato su iniziativa dello stesso prof. Da Rold e del prof. Carmine Catenazzo che, oltre a allievi del Duni annovera tra i coristi anche ex-allievi e membri di altre corali presenti sul territorio. Per l’occasione il Coro da Camera del Conservatorio eseguirà, in prima assoluta nazionale, il mottetto “Di Luce” del compositore milanese Angelo Bernardelli. 

Giovedì 19 maggio sarà la volta del pianoforte, più precisamente del pianoforte a 4 mani: si terrà il concerto “Musica… E’ Danza” a cura delle classi delle prof.sse Rosarianna Vinci e Marilena Paradiso. (17.30 Sala Lucio Marconi). 

Venerdì 20 maggio alle 20.30 presso l’Auditorium Gervasio, sarà la volta dell’orchestra giovanile del conservatorio diretta dal prof. Demetrio Lepore in collaborazione con i docenti prof.ssa Ciriaca Ambrosecchia, prof.ssa Maristella Francione, prof.ssa Anna Maria Manicone e prof. Vito Soranno. Durante questo concerto interverrà, Donato Andrisani, presidente regionale dell” l’Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati Aned”, che illustrerà l’attività dell’Aned regionale. 

Sabato 21 maggio il soggetto di un evento itinerante sarà la donna: lo spettacolo “La miglior cosa che abbia prodotto al mondo la bella madre natura” (a cura del prof. Nanni Coppola) partirà alle ore 17.00 dalla I sezione del Conservatorio Piazza Sedile. 

Stesso giorno alle 21.00, presso il Musma, la classe di musica elettronica e applicata del prof. Fabrizio Festa, presenterà lo spettacolo “Remix”. 

I giorni 23, 24, 25 sono dedicati alla musica romantica, definita “musica assoluta” dagli intellettuali dell’epoca. Tutti e tre si svolgeranno nella sala “Nino Rota”: il 23 alle ore 20.30 “Il pianoforte romantico” a cura delle classi delle prof.sse Angela e Mariella Fiamma; il 24 alle ore 20.30: “Johannes Brahms op. 120 per clarinetto e pianoforte” a cura della classe di musica da camera della prof.ssa Loredana Paolicelli; il 25 maggio ore 20.30: “I Concerti per pianoforte e Orchestra di Felix Mendelssohn Bartholdy”, a cura della prof.ssa Paola Montemurro. 

Il 26 e il 27 Maggio presso la Corte dell’Ex Ospedale San Rocco ci sarà la rappresentazione de “L’elisir D’amore” di Gaetano Donizetti. Questo imponente lavoro prevede un cast formato da soli studenti delle classi di canto coordinati dai tre docenti prof. Enzo Di Matteo, che si occupa della regia, prof. Francesco Zingariello, della direzione, e la prof.ssa Antonella Rondinone al coordinamento; con la collaborazione dei proff. Manolo Da Rold e Nanni Coppola. 

Lunedì 30 maggio sarà la volta della musica jazz con lo spettacolo “work in progress” a cura della classe del prof. Domenico Caliri (Auditorium Gervasio ore 20.30), mentre martedi 31 ci sarà il concerto del coro gregoriano del conservatorio diretto dal prof. Gianvito Tannoia: 20.30 presso la Chiesa di Cristo Flagellato. 

Il concerto di chiusura del Festival sarà affidato alla big band del conservatorio diretta dal prof. Giacomo Desiante,, sempre il 31 maggio alle ore 20.30 ma in piazza San Giovanni Battista. 

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