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VIETRI DI POTENZA – Una lunga assemblea regionale quella del Movimento 5 Stelle della Basilicata, iniziata nella mattina di ieri, intorno alle dieci, e conclusasi in serata. I grillini lucani si sono dati appuntamento all’Hotel Veteris di Vietri di Potenza, provenienti da ogni paese della Basilicata. Nell’arco della giornata si è discusso di vari punti. Tra i più importanti i criteri di candidabilità per le prossime elezioni regionali (sia dei consiglieri che per quanto riguarda il candidato governatore) e anche del programma da stilare e mettere in campo. Presenti anche l’onorevole Mirella Liuzzi e il senatore Vito Petrocelli. I due, giunti già in mattinata, a metà assemblea da Vietri hanno raggiunto Rotondella (per un blitz alla struttura di cui diamo conto in pagina, ndr). Poi nel pomeriggio, intorno alle 16.30, sono ritornati per continuare a seguire da vicino gli interventi e le varie idee proposte. A tenere banco, chiaramente, anche questa questione delle scorie radioattive. Se n’è discusso molto (specie al di fuori dell’assemblea, durante le pause) con Petrocelli e Liuzzi. In conclusione dell’assemblea regionale, è stato deciso comunque il percorso di scelta verso le regionali sarà condiviso attraverso la rete, sia per i candidati consiglieri, sia per il candidato governatore.

Tra i tanti interventi che si sono susseguiti, molti hanno posto l’attenzione sulle estrazioni petrolifere: «Facciamo capire alla gente che il petrolio per la Basilicata non è una risorsa, ma è una condanna». Nel pomeriggio si è poi discusso anche del programma: «Serve la costituzione di un comitato di liberazione regionale e nazionale».

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