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POTENZA – E’ tutto pronto per le elezioni regionali. Si vota domani e lunedì. Finalmente, verrebbe da dire, dopo una lunghissima campagna  elettorale iniziata praticamente all’indomani delle dimissioni presentate il 24 marzo scorso dal presidente della giunta uscente Vito De Filippo.

Sono otto gli sfidanti per la carica di presidente della giunta regionale di Basilicata. Mai così tanti. Due le donne. Maria Murante di 29 anni che guida la lista “Basilicata 2.0” che è composta da Sel e Prc, ed Elisabetta Zamparutti, 49 anni, che è la candidata radicale della lista “Rosa nel Pugno”. Sei gli uomini. C’è il candidato governatore del centrosinistra, Marcello Pittella di 51 anni che guida una coalizione più snella del centrosinistra delle consultazioni precedenti. Il candidato del centrodestra invece è il senatore montiano Tito Di Maggio, 53 anni, che è sostenuto da Pdl, Udc e dalla lista composta da Scelta civica, Grande Sud e Fratelli d’Italia). In corsa per la presidenza della Regione anche il grillino Piernicola Pedicini che ha 44 anni. Completano la squadra degli aspiranti governatori, Florenzo Doino della lista “Partito comunista per i lavoratori”, Doriano Manuello che guida la lista civiva “Matera di muove” e Franco Grillo di “Regionali 2013”.

Degli otto solo Doino ha già vissuto l’esperienza da candidato presidente della giunta: già nel 2010 provò a farsi eleggere governatore ottenendo poco più di 3 mila voti.

Questo per quanto riguarda le candidature apicali. Per il resto sono 575.160 i lucani (ben 100.595 dei quali residenti all’estero) chiamati ad esprimere la propria preferenza per il rinnovo del Consiglio regionale di Basilicata. Si vota in due giorni: dalle 8 alle 22 di domani, e dalle 7 alle 15 di lunedì 18 novembre.

Sono 681 le sezioni allestite in tutti e  131 comuni lucani e si vota tecnicamente per eleggere il presidente della giunta e l’assemblea legislativa regionale che per la prima volta dopo la riduzione voluta dal governo Monti passa da 30 a e 20 consiglieri.

Altri numeri e curiosità; dei 575.160 lucani aventi diritto sono 282.323 gli uomini e 292.837 le  donne; la scheda per la votazione sarà di colore verde; le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì 18 novembre subito dopo la chiusura delle votazioni e l’accertamento del numero dei votanti; per votare, gli elettori dovranno presentarsi al seggio con un documento di riconoscimento e con la tessera elettorale personale a carattere permanente.

Non è previsto il doppio turno e quindi il ballottaggio. Viene eletto presidente della Regione il candidato che ottiene anche un solo voto in più degli altri. Alle scorse elezioni del 2010 (si vota con due anni di anticipo rispetto alla naturale scadenza della legislatura) votarono il 62 per cento dei lucani aventi diritto. La vittoria andò a Vito De Filippo che guidava la coalizione di centrosinistra che ottenne quasi 203 mila voti con una percentuale del 60,8 per cento. Alle sue spalle si piazzò Nicola Pagliuca del Pdl che guidava il centrodestra che ottenne poco più di 93 mila voti con una percentuale del 27,9 per cento. Candidati allora anche Magdi Allam, Marco Toscano e Florenzo Doino.

s.santoro@luedi.it

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