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Gianuario Aliandro

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POTENZA – E’ il 34enne Gianuario Aliandro il nuovo capogruppo della Lega in Consiglio regionale.
La designazione alla guida della pattuglia salviniana all’interno del parlamentino lucano, che con 5 consiglieri resta il gruppo di maggioranza relativa nell’Assemblea, è arrivata ieri pomeriggio, a poco meno di un mese dalle clamorose dimissioni, col passaggio in Fratelli d’Italia, dell’ex capogruppo, Tommaso Coviello.

Il nome di Aliandro ha prevalso dopo giorni in cui la partita pareva ristretta a un “derby” tra la potentina Dina Sileo e lo scanzanese Pasquale Cariello. Nonostante le insistenze, infatti, la prima avrebbe optato per continuare a coltivare la delega da “quasi assessore” conferitale dal governatore Vito Bardi per le “attività di promozione culturale per il rilancio e lo sviluppo socio-economico della Basilicata”. Mentre Cariello sarebbe stato spinto a farsi da parte per una questione di opportunità a causa dell’inchiesta dell’Antimafia di Potenza, ancora in fase di indagini preliminari, su un suo presunto ruolo nelle infiltrazioni dei clan nel Comune di Scanzano, sciolto di recente per mafia. Ma potrebbe essere ricompensato a breve al momento di effettuare le scelte attese sulla segreteria provinciale materana.

A favore del giovane consigliere regionale di Paterno, considerato vicino al sindaco-senatore di Tolve Pasquale Pepe e al potentino Francesco Fanelli (come peraltro Sileo e Cariello), avrebbero pesato i cordiali rapporti intessuti col duo costituito dal venosino Massimo Zullino, di recente nominato vicesegretario regionale, e dalla lavellese Donatella Merra, che entrando in giunta come assessore ai Trasporti di fatto gli ha consentito l’ingresso in Consiglio regionale, da non eletto, come suo sostituto.

In una nota diffusa ieri dalla segreteria regionale della Lega, tuttavia, si evidenzia che la sua scelta è avvenuta all’unanimità degli esponenti del Carroccio presenti alla riunione. Ovvero il commissario regionale Roberto Marti, Pepe, gli assessori regionali Fanelli e Merra, i consiglieri Cariello, Aliandro, Sileo e Zullino, più i fratelli viggianesi Amedeo e Carmine Cicala: coordinatore regionale enti locali, il primo; e presidente del Consiglio regionale, il secondo. Scongiurate quindi, almeno per ora, anche possibili tensioni legate alla parziale sovrapponibilità tra il bacino elettorale del neo capogruppo e quello dei fratelli viggianesi.

Nella nota della segreteria regionale della Lega si evidenzia anche la designazione di Zullino come vice capogruppo. Mentre per Sileo dovrebbe residuare un ruolo di segretaria verbalizzante degli atti di gestione del gruppo.
«Attraverso queste nomine – conclude la segreteria regionale del Carroccio lucano – il partito è convinto di poter dare nuovo impulso all’azione politica ed di poter velocizzare ed attuare in maniera più incisiva quello che è il programma della Lega in Basilicata e dell’attuale maggioranza di centro destra».

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