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POTENZA – E’ una storia che ha dell’incredibile e che rasenta l’assurdo: via Caira è nuovamente una discarica a cielo aperto. A meno di un mese dall’ultima segnalazione e la ripulitura da parte dei lavoratori dell’Acta, la situazione è peggio di come era fin’ora. Immondizia di ogni tipo: dalle gomme, ai materassi, a una macchinina elettrica per bambini fino ad arrivare a diversi monitor di computer sparsi qua e la a deturpare l’ambiente.

A questo si aggiunge l’ingente quantità di materiale edile. E come se non bastasse il tunnel che serve per far defluire le acque è completamente otturato. Qui non si tratta più di furbetti, ma di qualcuno che deliberatamente decide di inquinare e di conferire legalmente i rifiuti. Un’area abbandonata – ma questa volta non dalle istituzioni – alla totale mercé dell’illegalità. Eppure soltanto una ventina di giorni fa l’intera area fu ripulita dall’Acta.

Oggi invece (le immagini sono di ieri mattina) fanno da padrone rifiuti di ogni tipo con gli animali randagi che sparpagliano l’immondizia alla ricerca di cibo. Il risultato è l’intera collinetta che sovrasta la strada piena di spazzatura di ogni genere. Il problema non è solo via Caira. Basta spostarsi di qualche chilomentro e andare sulla complanare che costeggia la Basentana poco prima dellentrata di Potenza Est.

Lo scenario non cambia. Bidoni vuoti e rifiuti speciali lasciati in mezzo alla strada. Il Comune nei mesi scorsi ha promesso più controlli e anche l’introduzione di telecamere ad alta definizione, ma i problemi per introdurre questo tipo di deterrente sono diversi e si sta posticipando. Intanto i furbetti hanno la meglio pensando che alcune aree siano adibite allo scarico di rifiuti. Anche all’interno del perimetro cittadino, come abbiamo documentato qualche giorno fa con fotografie da Rione Lucania o da via Giovanni XXIII, questa prassi sta prendendo piede. Eppure ci sarebbero aree adibite dove lo smaltimento è legale.

Ma a far aumentare la preoccupazione è che qualcuno scaricherebbe materiale inquinante anche nel Basento che poi avrebbe portato alla morte di diverse trote. Insomma c’è un problema duro a morire che con l’estate sta prendendo la forma dell’emergenza. Via Caira tra qualche giorno sarà ripulita. Si spera che questa, sia l’ultima volta.

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