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TRECCHINA – Brutto episodio a Trecchina, dove, nella tarda serata di lunedì, ha preso fuoco l’auto della consigliera comunale uscente della Lega, Maria Filomena Papaleo, che ha immediatamente denunciato l’accaduto ai carabinieri.


Le fiamme sono divampate poco dopo le 22.30 e hanno subito avvolto la sua Citroen C3. Non sarebbe esclusa alcuna ipotesi e, in particolare, si sta indagando su quella dolosa.
«Ringrazio il neo eletto sindaco Marcante, i neo consiglieri di opposizione, Pisani e Iaria, e soprattutto ai miei cari amici della Lega Basilicata, uno per uno, per la loro vicinanza alla mia famiglia», ha postato via social Papaleo.


Purtroppo non è la prima volta che, qualora fosse confermata la pista dolosa, vengono prese di mira le auto di esponenti politici: le cronache sono piene di episodi di intimidazione o, peggio, di violenza. E la Basilicata non fa certo eccezione. Tra i vari casi, ricordiamo quanto capitato al consigliere regionale, e capogruppo di Forza Italia, Francesco Piro, che, nello scorso mese di febbraio, aveva denunciato i diversi colpi di pistola che, in piena notte, erano stati esplosi contro le sue auto parcheggiate di fronte il cancello delle sua abitazione a Lagonegro. In precedenza, nel marzo del 2020, una bomba carta era deflagrata a Matera, sotto l’auto di Roberto Cifarelli: attuale consigliere – ed ex assessore – regionale del Partito Democratico. Lo scoppio aveva danneggiato gravemente il suv del politico, che era parcheggiato vicino la sua abitazione.

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