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La foto pubblicata sui social da Emilia Simonetti

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POTENZA – «Periferia, ore 5 del mattino, non è spazzatura, né uno straccio o un cane randagio vicino al palo della luce, è una ragazza rannicchiata per terra che ha bevuto troppo e che non riesce a rientrare nella sua macchina».

A descrivere la scena è l’ex consigliera regionale Emilia Simonetti che ha deciso di condividere sui social una foto della giovane in difficoltà. Nel post anche una breve riflessione su un fenomeno descritto, troppo spesso superficialmente, con il termine “movida”.

«Qualcuno l’ha accompagnata fin lì e poi è andato via – scrive Simonetti – a pochi metri un bar aperto ma nessuno sembra vedere e sentire niente, sono le 6 finalmente riesce a entrare in macchina e chiede aiuto a qualcuno per telefono, ma rimane ancora sola. Questo accade a via Parigi, inimmaginabile qualche anno fa, molti sono distratti o indifferenti al fenomeno che viene chiamata movida, ma in realtà è altro».

«Qui a Potenza di notte si verificano ripetute situazioni che per la portata e le conseguenze non ci possono vedere passivi, sono i nostri ragazzi – conclude – a cui dobbiamo maggiore attenzione e presenza come famiglie ed istituzioni».

«Genitori, istituzioni, proteggiamo i nostri Figli», si legge in uno dei tanti commenti originati dal post. «È rimasta un’ora lì da sola poggiata al palo?», chiede qualcuno incredulo.

L’intervento di Emilia Simonetti, già presidente del Gruppo regionale di Rifondazione comunista-Sinistra europea, ha suscitato anche diverse critiche. «Poteva scendere subito ed aiutare! Senza nemmeno pensarci», la ammonisce un’utente. «Ho chiamato subito i soccorsi – ha replicato Simonetti – chi per professione sa fare questo. Non prendiamo di mira chi ci mette la faccia e fa quello che può, mentre tanti altri stanno magari in silenzio a guardare».

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