Differenziata a Potenza, si parte davvero
Ora si pensa all'impianto di compostaggio 

Da oggi i “facilitatori” consegneranno il material informativo nelle prime zone individuate: area extraurbana e zona industriale. L’amministrazione comunale vuole portare la raccolta al 65 per cento entro la fine dell’anno (ora è al 24 per cento)

POTENZA – Alcune decine di «facilitatori» – accompagnati da «Leonardo», mascotte della campagna – consegneranno dal pomeriggio di oggi nell’area extraurbana e nella zona industriale di Potenza il materiale informativo per l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti nel capoluogo, che l’amministrazione comunale vuole portare al 65 per cento entro la fine dell’anno (ora è al 24 per cento). Lo hanno annunciato ai giornalisti stamani il sindaco, Dario De Luca, il presidente del Conai, Roberto De Santis, e i dirigenti delle organizzazioni che hanno messo a disposizione il personale per la consegna del materiale («Più Potenza alla differenza» è il titolo dell’opuscolo). Nell’area urbana della città la raccolta avverrà in ogni condominio: le utenze da raggiungere sono 32.292 (26.449 domestiche e 5.843 non domestiche).

Nell’area extraurbana resteranno i cassonetti, a disposizione di 7.010 utenze (6.430  domestiche e 580 non domestiche). La novità maggiore, riservata proprio alla zona extraurbana della città, è rappresentata dall’introduzione di una card per aprire i cassonetti, che permetterà di monitorare costantemente la quantità dei rifiuti. L’obiettivo è sconfiggere il fenomeno della consegna nei cassonetti di Potenza di rifiuti «prodotti» nei paesi vicini. Il sindaco di Potenza, Dario De Luca, ha annunciato che sono in corso contatti con i Comuni del circondario e la Regione Basilicata per la realizzazione nella zona di un impianto di compostaggio dei rifiuti organici.