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SANT’ARCANGELO – «Nella nostra comunità sono ufficialmente operativi i Progetti Utili alla Collettività (PUC), iniziativa rivolta ai cittadini beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Tale risultato è il frutto di un impegno congiunto tra l’assessorato alle Politiche Sociali, che ringrazio, il Centro per l’impiego e i Servizi Sociali del Comune. La sinergia e l’impegno profuso hanno portato il nostro comune ad essere il primo, nell’ambito dell’Ufficio di Piano – Val d’Agri – a dare inizio a questa importante esperienza di inclusione sociale». Il sindaco di Sant’Arcangelo, Salvatore La Grotta, ha comunicato l’avvio dell’iniziativa precisando che, in questa prima fase, «sono 4 i PUC individuati: Cultura, Ambiente, Tutela dei beni comuni, Sociale».

Le unità coinvolte al momento «sono 12» ma, in totale, ne verranno coinvolte 28. «I PUC – ha aggiunto il primo cittadino santarcangiolese, esprimendo «soddisfazione» – rappresentano una grande occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività, oltre ad assumere un carattere di responsabilità, per chi è percettore di reddito di cittadinanza, nel restituire un servizio utile, al fine da evitare che questo sussidio possa trasformarsi in assistenzialismo. L’individuazione dei progetti ha sposato il criterio dei bisogni e delle esigenze della comunità e dovranno intendersi come complementari, a supporto e integrazione rispetto alle attività ordinariamente svolte dall’Ente.

Auguro a tutte le unità impegnate di poter contribuire al raggiungimento degli obiettivi, per rendere la nostra comunità più vivibile, più bella». Favorevole all’iniziativa anche Nicola Cavallo, capogruppo in Consiglio Comunale di “CivicaMente Insieme Sant’Arcangelo”.

«Esprimo il mio plauso, a nome del gruppo consiliare, al sindaco Salvatore La Grotta e all’assessore alle Politiche sociali, Antonella Pesce, per l’avvio di una iniziativa che punta a coniugare lavoro e inclusione sociale attraverso il pieno coinvolgimento dei soggetti percettori del Reddito di Cittadinanza – ha commentato il consigliere di maggioranza – La sottoscrizione dei “Progetti Utili alla Collettività” è sicuramente un atto importante nel percorso di costruzione di un moderno sistema di welfare locale, volto a garantire inclusione e reinserimento nel mercato del lavoro. I beneficiari saranno difatti destinatari di corsi di formazione finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale. Questa è la giusta strada per creare opportunità lavorative e formative che l’Amministrazione Comunale intende perseguire».

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