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Gente attraversa i vicoli di Vietri di Potenza

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VIETRI DI POTENZA (PZ) – Di leggende e racconti della loro esistenza ne è piena la storia e l’attualità. Periodicamente si sentono e leggono notizie simili. C’è chi dice di aver visto qualcosa, chi addirittura ci avrebbe parlato. E c’è chi – come chi vi scrive – ha fatto un sopralluogo (in compagnia, per sicurezza..non si sa mai) e non ha incontrato nulla, se non tante risate. Si susseguono le voci a Vietri di Potenza, borgo di meno di tremila anime, circa la presenza di una figura nella zona compresa tra via Sant’Elia e il vecchio Mulino del Popolo “Negrone”. C’è chi – secondo i racconti – avrebbe notato una figura, chi un’ombra. E chi addirittura un’anziana signora col capo appena visibile, camminare e parlare.

Ma, ad ora, nessuna prova concreta. Si tratta di qualcuno che ha fantasticato? Eppure c’è chi dei fantasmi ne ha fatto la propria ragione di vita. Ad alcuni però la sola notizia di un avvistamento o di storie di fantasmi fa rabbrividire. E ha fatto cambiare idee a molte persone che, fino a qualche sera fa, passavano da lì per ritirarsi. E che hanno cambiato strada. Nelle serate scorse i via vai dei curiosi, giovani e meno giovani –anche a tarda serata- si sono susseguiti. E anche chi vi scrive c’è stato, senza riscontrare alcuna traccia. Ma prende sempre più quota la solita bufala di paese, dove qualcuno per movimentare il periodo – anche al solo scopo di divertirsi – ha messo in giro la notizia ad effetto.

Ma la comunità di Vietri non è nuova a questo tipo di notizie. Già una quindicina di anni fa, lungo la SP94 che porta in paese, per diverse settimane – di sera – fu un via vai di curiosi e di persone che si appostavano nei pressi di un ponticello, a poche decine di metri dal paese. Si sentivano – a detta di tutti – dei respiri. Che poi con il passare dei giorni si sono rilevati provenire da alcuni cuccioli di cane. Allucinazioni? Realtà? Intanto nel paese le voci sulla presenza del “fantasma” si fanno sempre più insistenti. Ma – a quanto pare – si tratta solo di voci. Nulla di concreto, nessuna prova. Se ce ne saranno staremo a vedere. Ma per ora, vietresi, dormite sonni tranquilli e ritornate all’itinerario originario.

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