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La notizia è molto più di una indiscrezione: il Picerno ritrova la Serie C dopo una stagione soltanto in D, chiusa con il secondo posto e la vittoria dei playoff. Il Consiglio Federale ammette al campionato professionistico la società lucana al posto del Gozzano, che ha rinunciato alla promozione. La domanda presentata dal club rossoblù era perfetta a differenza di quella del Fc Messina, che precedeva il Picerno in graduatoria, per cui la Figc ha decretato il ritorno in C dei lucani.

IL Collegio di garanzia del Coni, lo ricordiamo, si è espresso nella serata di ieri respingendo i ricorsi presentati dalle società precedentemente escluse dai relativi campionati: il Chievo in B, Novara, Carpi, Sambenedettese e Casertana. Solo il ricorso della Paganese è stato accolto, per cui i salernitani restano in C.

Nel frattempo sono slittati i verdetti attesi in giornata sul ritorno del Cosenza in Serie C al posto del Chievo (con i veneti che potrebbero addirittura ripartire dai campionati regionali) con il Bisceglie che sarebbe la principale indiziata ad occupare la casella lasciata vuota dai calabresi. I restanti cinque posti saranno contesi dalle retrocesse dalla C alla D Lucchese, Pistoiese, Fano o Rimini ed Arezzo con Latina, Andria e Siena che sperano.

La Figc vuole attendere la pronuncia del TAr, sulal base dei ricorsi che le escluse intenderanno proporre. Questa è attesa per il 2 agosto.

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