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VENEZIA – «Ha fatto ruoli che avevano forza, il che fa si che ancora  oggi la gente la ricordi. Ogni  volta che vado ad un festival all’estero mi accorgo che è davvero  un’artista che ha superato il proprio tempo, che è rimasta molto amata a distanza.” 
Così la nipote di Anna Magnani, Olivia, descrive la nonna che, dice, «non ho mai conosciuto, ma ho capito come era attraverso i suoi film». Olivia è la voce narrante di “Donne nel mito: Anna Magnani ad Hollywood”, il documentario scritto e  diretto da Marco Spagnoli e presentato al Lido nell’ambito della  sezione Venezia Classici

VENEZIA – «Ha fatto ruoli che avevano forza, il che fa si che ancora  oggi la gente la ricordi. Ogni  volta che vado ad un festival all’estero mi accorgo che è davvero  un’artista che ha superato il proprio tempo, che è rimasta molto amata a distanza.” Così la nipote di Anna Magnani, Olivia, descrive la nonna che, dice, «non ho mai conosciuto, ma ho capito come era attraverso i suoi film». Olivia è la voce narrante di “Donne nel mito: Anna Magnani ad Hollywood”, il documentario scritto e  diretto da Marco Spagnoli e presentato al Lido nell’ambito della  sezione Venezia Classici

Il docu-film, distribuito da Diva Universal, è incentrato sugli anni a Hollywood della prima attrice italiana a vincere l’Oscar e  sulla storia della sua amicizia con il commediografo Tennessee  Williams, celebrando la diva e la donna a quarant’anni dalla sua  scomparsa.  
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