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DALLA tranquillità con cui la vita scorre placida, in piazza Vittorio Veneto e nelle stradine che conducono ai Sassi, l’impressione è che si vada incontro a un week end come tutti gli altri. Eppure il conto alla rovescia per il Mt- Day è cominciato. A vestirsi per prime a festa sono alcune vetrine del centro storico: l’omaggio dei commercianti alla candidatura di Matera a capitale europea della Cultura. 

Mentre le sempre più numerose bici elettriche incontrate lungo via delle Beccherie danno la dimensione di una città che si scopre e si piace sempre più “slow”,  nell’aria  una certa frenesia sotterranea si percepisce. E questa volta i registi Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi, agli ultimi ciack nei Sassi, del loro film per Sky “Amore oggi” non c’entrano nulla. A far pulsare di nuova vita le millenarie pietre dei Sassi è l’arrivo, per il terzo anno di fila, della carovana di Radio 3 Rai per la festa di “Materadio”. Una festa nella festa quest’anno, dal momento che “Materadio” si intreccia con la presentazione ufficiale del dossier della candidatura a Capitale europea della Cultura 2019, il conferimento della cittadinanza onoraria a Francesco Rosi che in città girò parte di “C’era una volta”, “Cristo si è fermato a Eboli” e  “Tre fratelli”,  le celebrazioni in onore di Sant’ Eustachio, patrono della città, e una serie infinita di eventi collaterali (Giro di Basilicata compreso che arriva con tutta la sua carovana, nei Sassi, proprio oggi). E un antipasto di quello che sarà il lungo week end di Materadio, alle ore 19,19 in punto (chissà non possa essere di  buon auspicio),  lo ha regalato  “Passaggio 2019 – Un salto nella Matera che saremo”. 

Un percorso, promosso dalla Fondazione Cresco in Basilicata, per immaginare come sarà Matera nel 2019, partito da via Bruno Buozzi e che ha attraversato tutto il centro storico,  con incursioni a sorpresa, incontri, introspezioni culturali, riflessioni  semiserie, interpretazioni sul futuro, caos musicali, visioni urbane,  per terminare alla Casa Cava  con la lettura del dossier di candidatura, consegnato ieri mattina dal sindaco Adduce nelle mani del ministro Bray che sarà sabato, tra gli ospiti della città, rigorosamente “Insieme”, in ossequio allo slogan di Matera 2019. Ad addolcire il “Passaggio” la coppetta  al gusto di strazzata e decotto antico, il gelato creato appositamente dalla gelateria  “I Vizi degli Angeli”, per sostenere la candidatura di Matera a capitale europea della cultura, offerta gratuitamente ai materani dalle 19.19, fino alle 21.19. In mattinata, a tendere la mano a Matera,  interpretando alla perfezione lo spirito della candidatura a capitale della Cultura, è stata  Aliano, la terra di Levi (di cui Matera conserva il telero Lucania ‘61),  e di Francesco Rosi, cittadino onorario del piccolo borgo adagiato tra i calanchi dal 1993.  Il sindaco Luigi De Lorenzo, insieme al presidente del  Parco Letterario “Carlo Levi”  Antonio Colaiacovo, al presidente del circolo “Nicola Panevino” don Pietro Di Lenge, hanno voluto presentare proprio a Matera, alla presenza della soprintendente Marta Ragozzino e del direttore del Comitato Matera 2019 Paolo Verri, la XVI edizione del Premio letterario nazionale “Carlo Levi”. 

Oggi, invece, spazio a Radio 3. «Materadio sarà una specie di grande lente di ingrandimento sulla politiche per la cultura in Italia – promette il direttore di Radio 3 Marino Sinibaldi – Già il nostro slogan  “La cultura contro la paura”, indica una possibilità e un auspicio: considerare quello che si fa per un museo, una biblioteca o una città d’arte non una spesa (e tantomeno uno spreco) ma un investimento sul futuro di questo paese». Allora che festa sia. Ovviamente “Insieme”.

m.agata@luedi.it

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